
Dorothea Wierer - Foto IPA
La Coppa del Mondo 2024/25 di biathlon fa tappa in Slovenia a Pokljuka per il penultimo appuntamento stagionale. Le difficili condizioni meteo, con tanta pioggia e ben poca nova nonostante i 1400 metri del comprensorio delle Alpi Giulie, hanno costretto l’organizzazione ad apportare alcuni cambiamenti: si disputeranno infatti due short individual, entrambe di giovedì (ore 11.30 quella femminile e ore 15.15 quella maschile), mentre venerdì non si gareggia. In questo modo gli addetti ai lavori sperano di preparare al meglio le nevi in vista di sabato e domenica, quando saranno di scena rispettivamente le due mass start (13.35 femminile e 15.45 maschile) e le due staffette miste (single mixed alle 12.05 e staffetta mista alle 14.50), con inversione rispetto al programma originario.

Biathlon: la situazione in classifica generale
Le gare della settimana scorsa a Nove Mesto hanno scombussolato la classifica generale sia in campo maschile che in quello femminile. Tra gli uomini il pettorale giallo ora appartiene a Johannes Thingnes Boe, che guida con 5 punti di vantaggio su Sturla Holm Laegreid (936 a 931); il campione in carica ha centrato due terzi posti in Repubblica Ceca, che in virtù dei risultati negativi del suo rivale gli hanno consentito il sorpasso. Laegreid è sembrato in difficoltà nelle ultime settimane, a partire dai Mondiali di Lenzerheide, lontano dalla sua miglior versione mostrata per tutto il resto della stagione. Allo stato attuale sembrano esserci gli estremi per una chiusura in bellezza per Johannes, che chiuderà la carriera la prossima settimana a Oslo Holmenkollen con buone possibilità di portare a casa la sesta Sfera di Cristallo generale.
Nel settore femminile rimane leader invece Franziska Preuss, ma il suo vantaggio nei confronti di Lou Jeanmonnot si è decisamente assottigliato. La transalpina ha collezionato due quarti posti a Nove Mesto, che le hanno permesso di accorciare a 36 punti il margine che la separa dalla bavarese (933 contro 897), con un guadagno sensibile rispetto alle 92 lunghezze che c’erano prima delle gare in Cechia. Preuss è parsa sotto tono anche al tiro, commettendo addirittura tre errori nel primo poligono in piedi dell’inseguimento (dove solitamente ha percentuali superiori al 95%), mentre dall’altro lato la classe ’98 di Pontarlier è sembrata molto più pimpante anche nella staffetta, vinta per dispersione dalla Francia. Le due gare di Pokljuka saranno quasi decisive per l’assegnazione della Coppa del Mondo.

Johannes Thingnes Bø of Norway celebrates after winning men’s 4 x 7,5 km relay during the IBU Biathlon World Championships on February 22, 2025 in Lenzerheide.
2025 Biathlon World Championships, Day 11, Men’s 4 x 7,5 km Rela, Lenzerheide, Switzerland – 22 Feb 2025
I precedenti a Pokljuka
La località slovena è entrata per la prima volta in calendario nel 1992/93, quando aprì la stagione, e da quella volta ospita le gare quasi ogni stagione seppur non in un periodo fisso dell’anno. Quella dei prossimi giorni sarà la settima tappa nelle ultime dieci stagioni, e segna il rientro in calendario dopo la pausa dello scorso anno. L’ultimo precedente a gennaio 2023 ha visto la doppietta sprint-inseguimento di Elvira Öberg, mentre al maschile fece lo stesso Johannes Boe (con Giacomel sesto e quinto). A gennaio 2020 invece fu Hanna Öberg ad imporsi nella mass start, mentre Denise Herrmann fece suo l’individuale; al maschile Boe vinse l’individuale e Quentin Fillon Maillet la mass start.
A inizio stagione 2018/19 Kaisa Mäkäräinen fece doppietta sprint-inseguimento, mentre l’individuale di apertura fu vinta dall’ucraina Yuliia Dzhima. Anche Johannes Boe realizzò un bis, mentre l’individuale fu appannaggio di Martin Fourcade. Doppietta nello stesso format nel 2016/17 anche per Laura Dahlmeier, che diventa tris con la vittoria della Germania nella staffetta. Discorso identico al maschile anche per Fourcade.
Tre vincitrici diverse invece nel 2015/16, con il successo di Marie Dorin nella sprint, superata poi ancora da Dahlmeier nell’inseguimento; di nuovo Mäkäräinen vincente invece nella mass start. Tra gli uomini invece Simon Schempp vinse sprint e inseguimento, mentre nella partenza in linea Jean-Guillaume Beatrix centrò l’unica vittoria individuale della carriera. Per finire, nel 2014/15 si impose nella sprint Gabriela Soukalova, nell’inseguimento Darja Domracheva e nella mass start ancora Mäkäräinen. Al russo Anton Shipulin sfuggì la tripletta per un soffio: vincitore di sprint e mass start, fu battuto da Emil Hegle Svendsen nell’inseguimento.
I record di vittorie

Johannes Thingnes Bø of Norway competes in men’s 12,5 km pursuit during the IBU Biathlon World Championships on February 16, 2025 in Lenzerheide.
2025 Biathlon World Championships, Day 5, Men’s 12,5 km Pursuit, Lenzerheide, Switzerland – 16 Feb 2025
A livello maschile il record di vittorie a Pokljuka è attualmente conteso da Johannes Boe e da Ole Einar Bjoerndalen, entrambi a quota 5 successi. Quest’ultimo trovò il primo podio nell’individuale del 1998, ma dovette aspettare altri sei anni per trovare la sua prima vittoria in Slovenia (inseguimento 2004, mass start 2005, sprint e inseguimento 2006 e sprint 2007). A livello femminile invece, per alcuni anni Pokljuka è stata un feudo di Magdalena Forsberg, che detiene il record di vittorie. La fuoriclasse svedese è stata capace di finire davanti a tutte in ben 8 occasioni (individuale e sprint 1998, sprint 1999, inseguimento 2000, individuale e inseguimento 2001, inseguimento Mondiali 1998 e mass start Mondiali 2001).

I podi azzurri a Pokljuka
In campo maschile, quella di Pokljuka non è una tappa che sorride ai colori azzurri. L’Italia conta infatti un solo podio all’attivo, ottenuto da René Cattarinussi ai Mondiali del 2001, quando vinse l’argento nella sprint alle spalle del russo Pavel Rostovcev. Molto meglio invece a livello femminile, dove manca la vittoria a fronte però di ben 10 podi. La firma maggiormente presente è quella di Dorothea Wierer, che in Slovenia ha chiuso tra le prime tre per sei volte.
Proprio a Pokljuka, la nativa di Anterselva ha ottenuto anche il primo podio della carriera nel 2013/14, quando chiuse l’inseguimento al terzo posto. Doro ha poi aggiunto al palmares anche il secondo posto nella sprint dell’anno successivo, mentre nel 2018/19 finì due volte seconda dietro a Mäkäräinen; l’azzurra è tornata poi sul podio anche nel 2019/20 (seconda nella mass start) e nell’ultimo precedente disputato nel gennaio 2023, quando fu terza nella sprint e seconda nell’inseguimento di due giorni dopo. Lisa Vittozzi vanta invece un secondo posto nella mass start del 2019/20, mentre Michela Ponza fu seconda nell’individuale del 2007/08 alle spalle di Ekaterina Jureva. Per trovare i primi podi italiani bisogna infine tornare al 1993/94, quando Nathalie Santer ottenne un doppio terzo posto in individuale e sprint.