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La domenica é il giorno della mass start maschile di Oberhof, valevole per la quarta tappa della Coppa del Mondo di biathlon. É stato il giorno dei padroni di casa, protagonisti di una doppietta che ha visto vittorioso in volata il ventottenne Simon Schempp davanti al coetaneo Erik Lesser. Battuto sul filo di lana, ma pur sempre sul gradino più basso del podio, Martin Fourcade, che comunque si conferma l’indiscusso dominatore della Coppa del Mondo. Migliore degli azzurri Lucas Hofer, 16mo. Condizioni meteo con vento che finalmente dava tregua ma un’insidiosa nebbia a fare capolino.
Dominik Windisch veniva da due grandissimi podi, raggiunti sia nella sprint che nell’inseguimento. Anche Lukas Hofer era reduce da un ottimo week-end con il quarto posto raggiunto nella sprint e il dodicesimo dell’inseguimento. Il favorito era ovviamente Martin Fourcade, che ieri ha letteralmente annichilito i suoi avversari rifilando oltre un minuto a tutta la concorrenza. Gruppo di fatto compatto dopo la prima serie di bersagli a terra, dove sono solo Slesingr e Shipulin a perdere terreno con rispettivamente tre e due errori, un errore per Hofer. A mettersi in evidenza, dopo qualche gara di appannamento, é l’eterno Bjoerndalen che chiude con un percorso netto le prime due serie a terra posizionandosi appena dietro a Fourcade, sin dai primi metri di gara a comandare il gruppo. Gara compromessa al secondo poligono per Dominik Windisch, disastroso con ben 4 errori su 5 bersagli. Al di là della precisione al tiro, di Bjoerndalen sorprende una ritrovata vivacità sugli sci, in una stagione che comunque ad oggi si é rivelata disastrosa per la compagine norvegese. Primo stop per Fourcade al terzo poligono, il primo in piedi, che con due errori lo relega al settimo posto comunque non distantissimo dalla testa. Eccezionale invece il norvegese, ancora perfetto al tiro, che si porta in testa a 3/4 di gara davanti al sempre presente Lesser, anch’egli protagonista di tre serie immacolate.
Azzurri in ritardo con Hofer 16mo e Windisch 24mo. Si arriva all’ultimo poligono con la coppia Lesser-Bjoerndalen con circa 30 secondi di vantaggio sul gruppo degli inseguitori, cui si é unito nel frattempo Fourcade. Un errore a testa per i leader, mentre dietro impeccabili Fourcade, Beatrix e Schempp. É così che si configura una palpitante lotta a 5 nell’ultimo tratto di gara, con il 43nne Bjoerndalen a guidare il gruppo. É il momento in cui Fourcade molla gli ormeggi e stacca tutti, a parte il tedesco Schempp che si conferma uno dei pochissimi capace a stargli sulle code. Il tedesco in prospettiva volata si rivela particolarmente pericoloso, tant’è che il francese fa di tutto per staccarlo, ma senza successo. In prossimità della volata ai due si aggancia un incredibile Lesser, ma a prevalere su tutti é come prevedibile Schempp con una volata inappuntabile. É doppieta teutonica, nel visibilio del catino di Oberhof, con Lesser che la spunta al fotofinish su un comunque ottimo Fourcade. Quinto uno straordinario Bjoerndalen, ormai sulle gambe nell’ultimo chilometro e distaccato di quasi 20 secondi, superato anche dall’altro transalpino Beatrix (+ 13.2). Per gli azzurri gara in chiaroscuro, Hofer 16mo e Windisch che chiude ventottesimo.