Lisa Vittozzi è stata la grande protagonista italiana nella prima tappa della Coppa del Mondo 2022/2023 di biathlon. Sulle nevi finlandesi di Kontiolhati, la sappadina classe ’95 ha conquistato un terzo, un secondo e un quarto posto che le valgono al momento il pettorale giallo di leader della classifica generale. Un miglioramento non indifferente dopo le difficoltà delle ultime due stagioni, soprattutto per quanto riguarda il poligono e in particolare il tiro a terra. Difficoltà che adesso sembrano superate, come spiega la stessa azzurra in un’interessante intervista pubblicata sul sito dell’International Biathlon Union.
“Non ho mai davvero smesso di credere in me stessa, anche se gli ultimi anni sono stati molto difficili – spiega Vittozzi – In cuor mio sapevo di avere delle qualità, perchè un secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo non arriva per caso. Questa convinzione mi ha aiutato a guardare avanti, oltre al fatto di essere ancora abbastanza giovane. Avevo una gran voglia di dimostrare a me stessa di poter superare queste difficoltà.”
I cambi di staff e di gruppi di allenamento hanno sicuramente ricoperto un ruolo importante. “Jonne Kähkönen ed Edoardo Mezzaro mi hanno aiutato a cambiare il mio modo di approcciare il poligono, specie a terra. Dovevo allontanarmi dalle mie vecchie abitudini, quindi abbiamo cambiato molto e abbiamo scoperto quest’estate che queste novità erano davvero un miglioramento per me. Lo scorso anno a un certo punto avevo il terrore di arrivare al poligono e sbagliare, adesso ho ritrovato il divertimento.” Infine sul nuovo gruppo di allenamento: “Non mi sento molto simile alle più giovani, perchè alla loro età mi sentivo già parte di un gruppo molto esperto e maturo. Quando sono entrata in Coppa del Mondo ero la più giovane tra molte veterane, in un certo senso adesso ritrovo quel senso di spensieratezza che all’epoca non potevo avere. Spero che anche loro abbiano imparato qualcosa da me, io mi sono divertita molto.”