“Non volevo forzare troppo sugli sci perché le avversarie sono molto forti ma continua ad esserci un buon feeling con la squadra seppur io non mi trovi in formissima a livello individuale“. Dorothea Wierer commenta così il terzo posto conquistato dall’Italia nella staffetta femminile di Oslo, tappa della Coppa del Mondo 2017-18 del biathlon. Un ottimo risultato per le azzurre che han chiuso dietro solamente a Francia e Germania: “Sono veramente contenta di aver fatto due volte zero al poligono – spiega Wierer – Devo cercar di tenere duro perché in Coppa del Mondo posso ancora chiudere bene. Il terzo posto della generale non è lontano, il punto più debole al momento è il tiro e vediamo cosa posso tirare fuori dal cilindro nella pursuit di domenica“.
Nel post-gara ha commentato la prestazione di squadra anche Lisa Vittozzi, reduce da un problema alla mano dopo una caduta in allenamento: “Mi faceva abbastanza male il dito dopo la caduta durante un allenamento in tecnica classica della vigilia. Ho cercato di non pensarci ed andavo molto forte sugli sci ma ero un po’ pesante al poligono di testa e mi son scappati un po’ troppi errori sui quali ho lavorato al meglio con le ricariche. Le staffette si confermano un ottimo format per noi ed ora l’obiettivo è la pursuit di domenica che è la mia gara“.