Dorothea Wierer e Federica Sanfilippo - Anterselva 2016 - Foto Alberta Pasin
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Dopo l’ottimo risultato di Dorothea Wierer nella sprint, a Oberhof è stato il turno oggi della gara ad inseguimento valida per la Coppa del Mondo di biathlon. Nei 10km con partenza ad handicap, la vittoria è andata a Marie Dorin Habert, che ha battuto la Koukalova. Due azzurre nelle 11, con Wierer 8a e Sanfilippo 11a.
Alla partenza. Parlando di inseguimento, si parla di partenza ad handicap, basata sui risultati della sprint di ieri che ha visto vittoriosa senza rivali la ceca Gabriela Koukalova, arrivata al traguardo più velocemente di Makarainen e Dorin Habert su tutte. Molto bene si è comportata Dorothea Wierer, che di conseguenza quest’oggi parte come 6a, con 47 secondi di ritardo rispetto alla ceca. Per la lista di partenza, consultare l’immagine allegata qui a fianco. Ci sono anche Federica Sanfilippo, Alexia Runggaldier (41a a +2:09) e Lisa Vittozzi (59a a +2:52). Le condizioni meteo oggi sono molto ventose, senza sole e con tanto freddo: quindi condizioni molto difficili.
Primo poligono. Nella parte sciata i distacchi non cambiano tra le prime della classifica. Al poligono, molto difficile e con forte vento trasversale, gli errori sono tra le prime 7 molto pochi: le uniche a sbagliare una volta sono Makarainen e Dorin Habert, che erano appaiate al secondo posto. Il gruppo delle seconde a +40 dalla Koukalova si compatta quindi e diventa di 5 sciatrici, tra cui c’è anche la nostra Wierer (0 errori), la Chevalier e la Hammerschmidt. Bene dietro la Pidhrushna con 0 errori ed anche la nostra Sanfilippo con 0 errori, ora 11a a +1:38. Runggaldier 2 errori, mentre risulta non partita la Vittozzi.
Secondo poligono. Restano in tre dietro alla Koukalova, mentre si staccano poco Wierer e Chevalier. Al poligono è molto fortunata la Koukalova a non fare errori, visto che per ben 2 volte arriva a pochissimo dall’errore. Senza errori anche Makarainen e Dorin Habert, che scappano in seconda posizione da sole a +-, mentre sbaglia la Hammerschmidt una volta. Come la tedesca sbaglia anche la Chevalier (1) e purtroppo la nostra Wierer (1). La Koukalova tiene quindi 40 secondi su Makarainen e Dorin Habert, 4a la Hammerschidt a un minuto, mentre 5a la Wierer a +1:30 circa. Benissimo la Sanfilippo poco dietro, che con 5/5 scala posizioni e si porta addirittura 9a a +1:47. Altri 2 errori per la Runggaldier, completamente fuori gara.
Terzo poligono. Arrivano i poligoni in piedi e con il freddo ed il vento arrivano i disastri. Commette un errore le Koukalova, che spara anche molto lentamente e che si fa prendere dalla Dorin Habert, perfetta e veloce al poligono. Un errore per la Makarainen che tiene il distacco dalla ceca a +38. Hammerschmidt commette anch’essa 1 errore, ma peggio fa purtroppo la nostra Wierer, che ne commette 2 molto gravi. Bravissima invece la Chevalier on 5/5. Non male, nonostante la lentezza nel rilascio dei colpi, la Sanfilippo con 1 errore. Dietro le prime 3, 4a è la Hammerschmidt ad un minuto, 5a la Chevalier a +1:10. Wierer è 8a a due minuti, la Sanfilippo 10a assieme all’altra azzurra.
Quarto poligono. La Dorin scappa alla Koukalova e le guadagna una decina di secondi. Al poligono guadagna poi il distacco decisivo, poiché commette 1 solo errore rispetto ai 2 della Koukalova, assicurandosi la vittoria finale. Il vento aumenta e le condizioni diventano impossibili, facendo sbagliare molto le atlete: Hammerschmidt 3, Chevalier 3, Haecki 3, poco meglio Sanfilippo 2, ma bene invece Wierer e Bescond, con 1 errore. Al terzo posto nettamente la Makarainen, quindi Hammerschmidt a +2:10, poi Olsbu e Hinz a +2:20 ed appena dietro la Wierer. Sanfilippo 10a.
Al traguardo. Vittoria per Marie Dorin Habert (1+0+0+1), 2a la Koukalova (0+0+1+2) a +39, 3a la Makarainen (1+0+1+2) a +1:19. Quindi Hammerschmidt e Bescond, Hinz e Olsbu. Wierer chiude 8a a +2:38, mentre Sanfilippo 11a a +2:50. Ecco la classifica completa.
