Uno straordinario Quentin Fillon Maillet piazza l’acuto anche a Ruhpolding e dimostra di essere l’uomo da battere in questa fase della Coppa del Mondo di biathlon maschile. Il francese conquista l’inseguimento in Germania e fa valere la sua proverbiale velocità al poligono in piedi, dopo essere stato costretto a inseguire nella prima metà di gara complice il doppio zero a terra del padrone di casa Doll che naufraga però alla distanza. Nell’ultimo poligono, poi, un solo errore per Fillon Maillet che a quel punto può semplicemente gestire l’enorme vantaggio andando a tutta sugli sci, mentre alle sue spalle in molti si suicidano all’ultimo poligono in cui fioccano gli errori. Undicesima vittoria per Fillon Maillet, la settima in questa specialità. Secondo posto per il russo Loginov, terzo il bielorusso Smolski.
Capitolo italiani: non benissimo nel complesso, ma tutti a punti. Dominik Windisch parte con lo zero ma commette due errori mortiferi nel terzo poligono, Hofer invece parte male a terra ma fa molto meglio in piedi e riesce a essere il migliore degli azzurri in sedicesima posizione. Per Bormolini, invece, una gara di grande rimonta: partiva con un pettorale alto, riesce a entrare in top-20 e in particolare in diciottesima piazza, con Windisch che chiude ventiduesimo.
