Johannes Boe domina l’individuale maschile di Nove Mesto, gara sulla distanza dei 20 km valevole per i Mondiali 2024 di biathlon, e scrive la storia. Vittoria numero 80 in carriera per il fenomeno norvegese, che sulla neve ceca della Vysočina Arena ha rifilato un distacco notevole a tutti gli avversari, tagliando il traguardo in 45:49.0. Alle sue spalle il fratello Tarjej Boe (+58.9), mentre il primo degli umani è il tedesco Benedikt Doll, medaglia di bronzo con un ritardo di 1:53.3. Sfuma dunque il podio tutto norvegese nonostante le premesse ci fossero tutto, persino durante la gara: Dale però è crollato nel finale con quattro errori all’ultimo poligono e Laegreid uguale con 2 errori nel finale.
A completare la top 5, dunque, il lettone Rastorgujevs, che senza le imprecisioni nel momento clou probabilmente avrebbe ottenuto una medaglia, e il francese Jacquelin. Giornata da dimenticare invece per gli italiani: Lukas Hofer è scivolato fuori dalle prime 20 posizioni con un ritardo di 5’30”. Disastroso invece Tommaso Giacomel, crollato dopo un primo poligono perfetto e addirittura fuori dai primi 40 con 7’17” di ritardo dalla vetta. Di poco alle sue spalle Didier Bionaz (+7’39”).
ORDINE DI ARRIVO
- J. Boe (NOR) 45:49.0
- T. Boe (NOR) +58.9
- B. Doll (GER) +1:53.3
- A. Rastorgujevs (LAT) +2:50.2
- E. Jacquelin (FRA) +3:03.2
- Q. Fillon Maillet (FRA) +3:16.2
- S. Samuelsson (SWE) +3:28.7
- E. Perrot (FRA) +3:32.1
- J. Fak (SLO) +3:35.6
- T. Mikyska (CZE) +4:14.9
24. L. Hofer (ITA) +5:30.9
41. T. Giacomel (ITA) +7:17.4
44. D. Bionaz (ITA) +7:39.9