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Grande Italia a Kontiolahti. Gli azzurri hanno vinto la staffetta mista valevole per la settima tappa della Coppa del Mondo di biathlon e sono riusciti a portare a casa anche la coppetta di specialità . “Sono riuscito a fare una bella gara e quando sono uscito dal poligono in piedi mi sono detto di non perderla – afferma Lukas Hofer che ha chiuso la staffetta alla grande – Ho voluto chiudere il distacco da quelli davanti il prima possibile per poi portare l’attacco finale. Il primo posto nella staffetta mista per nazioni significa chiudere il cerchio e ci regala la coppa. In vista della mass start di domani sono tranquillo e darò tutto fino al traguardo”.
Chi ha lanciato Lukas Hofer verso il trionfo è stato Dominik Windisch che ha disputato un secondo ed un terzo giro da sogno: “Non voglio che finisca questa stupenda stagione. Spirito di squadra stupendo e gara bellissima. Oggi ho cercato di dare molti secondi di vantaggio a Lukas Hofer e sapevo che avrebbe riuscito a portare a casa il primo posto. Il biathlon italiano ha raggiunto il punto più alto, speriamo di fare da traino per avere sempre più pubblico in Italia e far crescere il movimento”.
Al lancio Dorothea Wierer ha faticato soprattutto al poligono dove ha commesso sei errori, ma sugli sci è stata comunque brava: “Non è stato facile partire dall’inizio, ho commesso tre penalità e quindi ero un po’ sotto pressione. Sono contenta però perché ho terminato la mia prova con soli 10 secondi di ritardo. Sto meglio rispetto a ieri, sono al 60/70%, ma combatterò per il terzo podio nella generale anche se è difficile”.
Un giro di penalità per Lisa Vittozzi che però non ha inciso sulla vittoria azzurra: “Ho fatto fatica, ma ero veloce sugli sci, quindi il giro di penalità non ha inciso sul risultato: è andata bene così. Vincere la coppa per le nazioni ci dà molta soddisfazione”.