Saranno staffette quantomai imprevedibili quelle in programma domenica 15 dicembre a Hochfilzen, seconda tappa della Coppa del Mondo 2024/2025 di biathlon, dove l’Italia proverà ad inserirsi nelle posizioni che contano. Tra gli uomini l’attesa è tutta per la sfida stellare tra Norvegia e Francia. I transalpini hanno interrotto la lunga striscia di vittorie norvegesi nella relay (ben 12 consecutive) trionfando a Kontiolahti, in Finlandia, nella prima tappa stagionale. “Squadra vincente non si cambia” e quindi ecco che la Francia schiera esattamente la stessa formazione: Fabien Claude ad aprire, poi Quentin Fillon Maillet, Eric Perrot ed Emilien Jacquelin in ultima frazione.
I norvegesi, invece, cambiano le carte in tavola con Sturla Holm Laegreid (secondo in classifica generale) in prima frazione, seguito da Tariej Boe e dal fratellino Johannes (pettorale giallo), mentre a chiudere sarà Vebjoern Soerum. Jacquelin dunque non si ritroverà spalla a spalla con Johannes Boe, che nel finale dell’inseguimento ha pestato un suo sci in salita provocando la caduta del francese, parso molto infastidito. Contatti di gara che possono accadere, ma sicuramente Jacquelin avrà la giusta cattiveria agonistica in ultima frazione. Qualche volta però “tra i due litiganti, il terzo gode” e allora attenzione anche alla Svezia, terza la scorsa settimana, che schiera nell’ordine Viktor Brandt, Jesper Nelin, Martin Ponsiluoma e Sebastian Samuelsson.
ITALIA PER STUPIRE, MA SERVE PRECISIONE AL TIRO
In questo scenario maschile, l’Italia vuole provare a stupire. Gli azzurri arrivano da prestazioni tutt’altro che eccezionali al poligono, che inevitabilmente hanno condizionato anche i piazzamenti. Tommaso Giacomel ha chiuso l’inseguimento del sabato con un buon settimo posto, ma con tre errori al tiro che lasciano l’amaro in bocca. L’obiettivo dunque è cercare la precisione, usando rapidamente eventuali ricariche per non perdere il treno dei migliori. Per provare a migliorare il decimo posto di Kontiolahti, l’Italia cambia l’ordine dei frazionisti: Lukas Hofer passa dalla quarta alla prima frazione, seguito da Didier Bionaz ed Elia Zeni, con Giacomel che avrà il compito di chiudere.
Le azzurre, invece, sono state troppo fallose al tiro nella pursuit dopo aver portato a casa ottime prestazioni di squadra nelle gare precedenti. Obiettivo riscatto immediato quindi per la squadra femminile, che nella prima tappa della stagione ha ottenuto un ottimo quarto posto, nonostante l’assenza della detentrice della Sfera di Cristallo Lisa Vittozzi. Ora però l’Italia deve fare a meno anche di Dorothea Wierer, che nei poligoni in piedi dell’inseguimento ha faticato molto a trovare stabilità nelle gambe ed usufruisce ora di un turno di riposo. In pista ci saranno quindi Hannah Auchentaller in prima frazione, Samuela Comola, Martina Trabucchi e Michela Carrara.
TANTE BIG ASSENTI NELLE STAFFETTE FEMMINILI
Wierer non sarà l’unica grande assente nelle staffette della domenica. Se tra gli uomini quasi tutte le squadre optano per le formazioni più forti in questo momento (almeno sulla carta), in campo femminile molti team schierano quartetti sperimentali. La Svezia, vincitrice della prima relay della stagione, non avrà Hannah Oeberg, reduce da prestazioni decisamente sottotono. Non ci sarà nemmeno Andersson, a cui è stata preferita Ella Halvarsson. Il quartetto svedese sarà dunque composto da Anna Magnusson, Anna-Karin Heijdenberg, Halvarsson ed Elvira Oeberg.
La Norvegia cambia necessariamente, visto lo stop improvviso di Ingrid Tandrevold, che sta cercando di risolvere i problemi di salute dopo i black-out patiti in avvio di stagione. Le norvegesi a scendere in pista saranno Juni Arnekleiv, Karoline Knotten, Gro Randby e Maren Kirkeeide. Spicca anche l’assenza di Marketa Davidova, vincitrice della sprint di Kontiolahti, con la Repubblica Ceca che quindi gareggerà con Jessica Jislova, Lucie Charvatova, Tereza Vobornikova e Kristyna Otcovska.
START LIST STAFFETTA FEMMINILE HOCHFILZEN
- Svezia
- Francia
- Norvegia
- Italia
- Austria
- Polonia
- Germania
- Finlandia
- Repubblica Ceca
- Estonia
- Ucraina
- Svizzera
- Canada
- Slovacchia
- Lettonia
- Stati Uniti
- Kazakistan
- Slovenia
- Bulgaria
START LIST STAFFETTA MASCHILE HOCHFILZEN
- Francia
- Norvegia
- Svezia
- Germania
- Finlandia
- Stati Uniti
- Ucraina
- Svizzera
- Austria
- Italia
- Slovenia
- Repubblica Ceca
- Polonia
- Belgio
- Romania
- Bulgaria
- Slovacchia
- Lituania
- Kazakistan
- Lettonia
- Estonia
- Canada