Anterselva è pronta per ospitare la sesta tappa della Coppa del Mondo 2024/25 di biathlon. Lo storico appuntamento nella località altoatesina chiude il classico trittico dopo Oberhof e Ruhpolding, ed è anche l’ultima tappa prima della pausa per i Mondiali di Lenzerheide, in programma dal 12 al 23 febbraio. Nel percorso della Alto Adige Arena sono in programma sei gare: si parte giovedì 23 gennaio alle 14.30 con la sprint femminile, mentre quella maschile si terrà venerdì allo stesso orario. Sabato invece toccherà all’inseguimento femminile (ore 13.00) e alla staffetta maschile (ore 14.55), mentre domenica il gran finale con la staffetta femminile (ore 12.05) e l’inseguimento maschile (ore 14.45).
L’Italia del biathlon finalmente può sorridere: ad Anterselva in cerca di conferme
L’Italia arriva all’appuntamento di casa con il vento in poppa dei recenti risultati di Ruhpolding, che hanno visto la selezione azzurra brillare come mai prima d’ora in stagione. La differenza l’ha fatta ovviamente l’incredibile successo di Tommaso Giacomel, che ha infilato una gara perfetta con zero errori al tiro e ha messo in fila i due principali candidati alla vittoria della Sfera di Cristallo, ovvero Sturla Holm Laegreid e Johannes Thingnes Boe, rispettivamente secondo e primo nella classifica generale. Non solo al maschile però, perché un paio d’ore dopo l’impresa di Giacomel è arrivato il quarto posto di Dorothea Wierer nella mass start femminile: l’amarezza per non aver centrato un podio individuale che le manca da quasi due anni lascia però posto alla fiducia per una ritrovata condizione.
In questo senso dunque la tappa di Anterselva arriva nel momento giusto. Dorothea infatti è di casa ad Antholz, ci è nata e cresciuta, e cosa più importante qui ha già vinto cinque volte, tre in Coppa del Mondo e due ori ai Mondiali nel 2020 (inseguimento e individuale). A questi aggiunge anche altri quattro podi a livello individuale e tre con le staffette, che ne fanno la biatleta in attività più vincente ad Anterselva. L’aria di casa potrebbe esaltare nuovamente Wierer, che a Ruhpolding ha trovato una prestazione solidissima sia al poligono che sugli sci, rimanendo per gran parte della gara in scia ad una fondista di livello eccelso come Elvira Öberg. Dovesse riuscire a bissare la prova bavarese ecco che si potrebbero aprire anche le porte per il podio per la veterana azzurra.
Ad Anterselva un antipasto delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026
Il fine settimana di gare sarà un banco di prova anche in vista della prossima stagione, quando l’Alto Adige Arena sarà sede dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. In vista della rassegna olimpica l’arena di Anterselva è andata incontro a diversi lavori di ristrutturazione ed ammodernamento, con l’installazione di un impianto fotovoltaico, nuove cabine di commento, un poligono sotterraneo e un deposito per munizioni e armi. La modifica maggiore riguarda però il rettilineo d’arrivo, che corre intorno al poligono aumentando così lo spettacolo sia per il pubblico che per i biatleti impegnati. Per la tappa di Coppa del Mondo si prevede un afflusso di 60 mila spettatori nelle quattro giornate, ma saranno ancora di più in occasione delle Olimpiadi.
Precedenti e vittorie azzurre ad Antholz
Nella rassegna a cinque cerchi purtroppo non ci sarà Johannes Boe, che sabato scorso ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione, cosa che lo spingerà ancor di più a cercare il risultato, lui che ad Anterselva ha vinto ben dieci volte in carriera. Lo scorso anno il fuoriclasse di Stryn si impose nell’inseguimento davanti al fratello Tarjei e al tedesco Johannes Kühn, mentre nella mass start è andata in scena una tripletta norvegese anomala per i suoi componenti: successo a Vetle Sjastad Christiansen davanti a Johannes Dale e a Vebjoern Soerum. Al femminile invece podio invariato nelle due gare: vittoria per l’elvetica Lena Haecki che precede Julia Simon e Lou Jeanmonnot nell’inseguimento, mentre nella mass start si è invertito l’ordine con Simon davanti alla connazionale e alla svizzera.
In totale sono nove le vittorie azzurre nella tappa di casa ad Anterselva. Alle cinque vittorie di Wierer si aggiungono i quattro successi in campo maschile, dei quali il più recente è targato Lukas Hofer, nella sprint 2014. Prima di lui ci erano riusciti Johann Passler nell’individuale del 1988, Pier Alberto Carrara nella sprint del 1993 e René Cattarinussi sempre nella sprint del 1999. Per quanto riguarda invece i podi, sono 25 totali (13 femminili e 12 maschili) nell’individuale e sette nelle staffette (sei maschili e uno femminile); il dato però è fermo da ormai due anni, dal secondo posto di Lisa Vittozzi nell’inseguimento del 2023, e la speranza è di muovere al più presto questo numero.