Biathlon, Anterselva. Wierer: “Non sono ancora al 100%”, Vittozzi: “Sarà weekend bellissimo”

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Dagli inviati ad Anterselva, Michele Galoppini e Giulio Gasparin

È cominciato ufficialmente il lungo weekend di Anterselva, valido per la Coppa del Mondo di biathlon. La prima gara sarà domani, quando è prevista l’individuale al femminile. Protagoniste cercheranno di essere le nostre 4 azzurre Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo e Alexia Runggaldier, con le quali abbiamo parlato in esclusiva al termine della sessione mattutina di allenamento.

Dorothea Wierer
Mi sento abbastanza bene, non sono ancora al 100%, le sensazioni non sono le stesse dello scorso anno qui ad Anterselva, ma quanto meno per il Mondiale mi metto a posto. Oggi inoltre c’era tanto vento, e spero che per domani si calmi un po’ come sarebbe previsto: il vento di oggi girava tanto ed era molto complicato da interpretare.
Il programma qui ad Anterselva è particolare, con un’individuale domani, poi staffetta e mass start. Mass start e staffetta sono molto belle per il pubblico, ma l’individuale non è il meglio per gli spettatori, io forse avrei preferito il programma più standard. Poi l’individuale è una gara che mi è andata bene lo scorso anno… certo quest’anno a Oestersund ho fatto 7 errori, vediamo di non ripeterci [risata].
Stare ad Anterselva vuol dire essere anche a casa, che è sempre bello… però c’è anche mia mamma che rompe [risata] e sono tutti più agitati di me. Forse sarebbe meglio stare in albergo… ma a casa ci stiamo davvero poco, sono occasioni che vanno sfruttate.

Lisa Vittozzi
Si prospetta un weekend bellissimo qui, con il sole, una neve perfetta, un po’ di vento a cui bisogna abituarsi ma ci si lavorerà. Inoltre qui siamo in alta quota, una situazione a cui noi dalle Dolomiti siamo abituati e che potrebbe darci un po’ di vantaggio.
Poi arrivo qui in fiducia. A Ruhpolding è andata bene, mi sentivo veramente bene, mi spiace solo per come è andata la sprint, dove potevo puntare ad un bel piazzamento, ma sono stata sfortunata col numero di partenza: era caduta tanta neve fresca e col mio numero basso ho pulito la pista, che si è ovviamente lucidata per i numeri successivi.

Alexia Runggaldier
Mi sento bene e l’allenamento è andato bene oggi, anche se c’è un po’ di vento e di conseguenza eravamo tutte un po’ agitate per le condizioni. Domani arriva l’individuale, quindi sarà necessario sparare molto bene, ed il vento di oggi era complicato, facevo fatica a capire dove sparavo da terra, ma alla fine abbiamo aggiustato la mira. Inoltre il vento dovrebbe calare per domani, quindi sono positiva.
Sono ancora più positiva dopo la settimana a Ruhpolding, la forma sugli sci sta arrivando, quindi domani si parte con buone sensazioni. L’individuale è una gara che mi piace ma che allo stesso tempo non mi piace: conta tanto il tiro ed è il mio punto forte, però sugli sci è lunga, quindi se non si è in forma non si va da nessuna parte. Quantomeno c’è bella neve ed il tracciato mi piace.
Peraltro, era in programma che la forma migliore arrivasse con l’avvicinarsi del Mondiale. Non è mai semplice riuscire a raggiungere questo traguardo, quindi sono contenta di essere in forma nel momento giusto.

Federica Sanfilippo
Fa veramente freddo oggi, anche se c’è un bel sole. Inoltre il vento era davvero fastidioso in pista, speriamo che cali domani e che le previsioni siano corrette. L’altura stranamente si sta facendo sentire, sento le gambe davvero stanche ed affaticate, ma vediamo di risolvere la cosa per domani, che l’individuale è lunga. Sono un po’ sorpresa perché dove abito io è già 1400m e non mi aspettavo 200m in più di fare la differenza.

ECCO L’AUDIO DELLE AZZURRE