Camila Giorgi - Foto Ray Giubilo
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Nella giornata inaugurale della 43esima edizione del WTA di Eastbourne, ultimo torneo sull’erba di preparazione a Wimbledon, Camila Giorgi soccombe all’ungherese Timea Babos, che si impone col punteggio finale di 6-4 7-6(3). Per la nostra connazionale si tratta della seconda sconfitta consecutiva sul “verde”, dopo quella patita una settimana fa, in quel di Birmingham, dalla britannica Heather Watson.
Non vi sono precedenti tra le due giocatrici: Camila Giorgi è la terza italiana presente nel main draw, oltre a Roberta Vinci e Sara Errani, rispettivamente seconda e tredicesima testa di serie del seeding. La ventiquattrenne di Macerata ha vinto l’unico torneo della sua carriera proprio sull’erba, lo scorso anno a ‘s-Hertogenbosch; qui a Eastbourne vanta come miglior risultato i quarti di finale raggiunti nel 2014, quando fu estromessa dalla danese Caroline Wozniacki dopo avere superato tenniste del calibro di Victoria Azarenka e Johanna Konta. Timea Babos, semifinalista in questa stagione a Shenzhen e Rabat, è reduce dalla sconfitta all’esordio di Birmingham, per mano della statunitense Madison Keys: sull’erba ha conquistato una prestigiosa finale nel torneo di doppio, in coppia con Kristina Mladenovic, due stagioni fa a Wimbledon.
Nonostante le buone percentuali di realizzazione al servizio (vicine all’80% con la prima), la tennista azzurra soffre parecchio durante i propri turni di battuta: nel primo parziale concede in totale ben nove palle break, a fronte dell’unica avuta a disposizione, e sprecata, nel corso del secondo game. Tuttavia, la ventitreenne di Sopron non approfitta subito delle chance offerte dall’avversaria e solo un rovescio lungo della Giorgi le permette, nel nono gioco, di mettere a segno il primo break dell’incontro, quello che le consente di portare a casa il primo set, qualche istante più tardi, con lo score di 6-4.
Dopo quattro break nei primi quattro game del secondo parziale, lo strappo ottenuto dalla tennista ungherese nel settimo gioco sembra essere quello definitivo per portare a casa l’incontro, ma la reazione della giocatrice italiana è immediata: il contro-break arriva infatti puntuale ai vantaggi, nel game successivo, grazie a una pregevole accelerazione di rovescio. Si giunge dunque al tie-break: la prima ad ottenere il mini-break è Camila Giorgi, che si porta subito avanti, approfittando di un errore dell’avversaria. È un vantaggio che però la nostra connazionale non riesce a concretizzare: troppi i gratuiti commessi dalla ventiquattrenne marchigiana, capace di subire un parziale di sei punti a uno e di perdere il tie-break del secondo set col punteggio di 7-3, complice l’ennesimo diritto lungo.
Timea Babos affronterà al secondo round la ceca Petra Kvitova, numero 5 del seeding, che ha usufruito di un bye all’esordio: sarà una sfida del tutto inedita, le due infatti non si sono mai sfidate in precedenza.