Si sono svolti oggi alcuni dei match di primo turno dell’ATP 250 di Istanbul di tennis. Sorpresa principale di giornata è la sconfitta di Andrey Rublev battuto nettamente per 6-3 6-2 da Dudi Sela. L’israeliano conferma l’ottimo inizio di stagione disputato a livello challenger e sorprende il giovane russo nonostante la terra non sia la sua superficie preferita. Per Dudi ora un avversario difficile, Federico Delbonis.
La prima partita a concludersi è però il derby argentino tra Facundo Bagnis e Diego Sebastián Schwartzman. Partita subito in discesa per Schwartzman che si porta avanti 3-0. Dopo aver vinto il primo per 6-1, parte subito forte anche nel secondo con un break nel primo game. Bagnis non riesce a rientrare in partita e perde il match per 6-1 6-4 senza riuscire mai a strappare il servizio all’avversario. Per Schwartzman ora c’è Tomic al secondo turno.
Un altro argentino era impegnato oggi, Renzo Olivo, sconfitto 7-5 6-4 da Dusan Lajovic. Match molto equilibrato con il serbo che ha rischiato di perdere il primo set dopo aver mancato set point ed essersi ritrovato 5-5 e15-40. Poi con un gioco molto aggressivo ha fatto suo il match e se la vedrà ora con un altro slavo: Ivo Karlovic. Partita rapida anche quella che ha visto protagonista Adrian Unger, che ha superato con un doppio 6-3 Filip Krajinović. Il rumeno ha confermato l’ottima forma dopo essersi qualificato ed affronterà Grigor Dimitrov. Due spagnoli, infine, sono approdati al secondo turno: Roberto Carballés Baena, che ha superato Marsel İlhan per 6-2 6-4, e Albert Ramos che ha avuto la meglio su Adrian Mannarino con il punteggio di 7-5 6-1.
A comandare il seeding è l’australiano Bernard Tomic, che disputa il secondo torneo stagionale su terra dopo la sconfitta al secondo turno nel torneo di Bucarest settimana scorsa (aveva un bye al primo turno). Nel suo stesso lato di tabellone per un’ipotetica semifinale c’è Federico Delbonis; l’argentino è reduce da un ottimo inizio di stagione in cui ha già ottenuto una vittoria nell’ATP 250 di Marrakech ed ha piazzato una semifinale anche in Romania. Nella parte inferiore del tabellone troviamo Grigor Dimitrov, che cercherà di portare a casa il primo titolo stagionale dopo la finale persa con Troicki a Sidney; per il bulgaro ci sono comunque buone possibilità di arrivare fino in fondo considerando le sue capacità ad adattarsi ad ogni superficie. Ivo Karlovic è l’altra testa di serie da considerare, anche se il croato quest’anno sta attraversando una vera crisi con solo 6 partite giocate (e tutte perse) a causa di un infortunio al ginocchio.