Quando si parla di tennis e di doping, le malelingue tirano immediatamente in ballo anche Rafael Nadal. Al campione spagnolo è stato chiesto un suo parere sulla situazione di Maria Sharapova e Nadal ha voluto ancora una volta rimarcare la sua pulizia rispetto alle sostanze proibite.
“Difficile pensare che questo sia successo a Maria Sharapova, ma gli errori capitano e penso che debba essere punita per questo“, ha dichiarato il campione spagnolo. “Sono convinto non volesse imbrogliare, ma la negligenza le ha tirato un brutto scherzo e dovrebbe scontare una squalifica per questo“.
Le speculazioni nei confronti di Nadal sono arrivate negli anni anche da colleghi ed ex colleghi, come Yannick Noah, che scrisse su un quotidiano che il successo dello spagnolo era dovuto al doping, o Christophe Rochus, che parlò della strana situazione di Nadal dominatore al Roland Garros 2012 e poi infortunato prima di Wimbledon, due settimane dopo.
Ha così reagito lo spagnolo: “Sono stanco del chiacchiericcio nei miei confronti. Sono un ragazzo pulito e lo sono sempre stato. Non mi è mai passato per la testa, voglio essere un esempio per tutti ed in più imbroglierei me stesso prima dei miei avversari. Quello che ho fatto per recuperare più velocemente dagli infortuni è sempre stato chiaro ed ammesso: cellule staminali e plasma ricco di piastrine, e quest’ultimo ha funzionato solo la prima volta e non l’ho più utilizzato. Tutti i miei trattamenti sono stati gestiti da un medico spagnolo di cui mi fido ciecamente e non prenderei mai nulla che lui non conosca.“