L’amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026 Vincenzo Novari, nel corso di un’intervista a “Il Sole 24 ore”, ha parlato della gestione economica e non delle prossime Olimpiadi italiane. “Nonostante si sia dovuta confrontare con la pandemia di Covid e, subito dopo, con la guerra in Ucraina, la Fondazione Milano Cortina, ha dimezzato nel 2021 le perdite (fisiologiche per i primi anni) rispetto al budget; ha acquisito, e sta acquisendo, sponsor per 280 milioni (entro la fine del 2022) ed è riuscita ad assicurarsi, dei 500 milioni che gli fornisce il Comitato olimpico internazionale, ‘130 milioni di dollari senza interessi'”.
Queste alcune delle sue parole, alle quali aggiunge informazioni sui prossimi obiettivi strategici per i Giochi di Milano-Cortina: “La mia gestione è partita dall’inizio, il 29 gennaio 2020, ma si è subito scontrata con il sopravvenire della pandemia. A oggi, però, siamo riusciti a finalizzare quattro accordi con primarie realtà che operano sul mercato italiano (Deloitte, Esselunga, Herbalife e Randstad, ndr), per circa 50 milioni di euro, e altre quattro sono pronte a firmare per settembre. Poi ci sono altre trattative in corso, che ci porteranno a raggiungere un controvalore complessivo di 280 milioni entro il 2022, a fronte di un target, per il 2026 di 575 milioni” .