Federica Pellegrini - Foto Roberto Proietto
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Ultima giornata di gare agli Assoluti invernali in vasca lunga di Riccione 2019 che regala riscontri cronometrici di pregevole fattura ed emozioni anche in ottica Tokyo 2020. Le finali del pomeriggio infatti si aprono con la vittoria di Matteo Restivo nei 200 dorso maschili in 1’56″47 ma soprattutto con il successo al femminile sulla stessa distanza di Margherita Panziera, che domina in 2’06″59 e soprattutto centra con margine il minimo richiesto per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Sorrisi anche per Thomas Ceccon nei 50 farfalla (23″63) e per Stefania Pirozzi nei 200 farfalla (2’09″76), mentre Edoardo Giorgetti si impone nei 200 ranain 2’09″73. Raniste in vasca per i 200 anche al femminile, con la vittoria di Francesca Fangio con il tempo di 2’24″26. Spazio poi ai 200 stile libero, che al maschile vedono la bella vittoria di Stefano Ballo in 1’47″22. Tutta l’attesa era però per Federica Pellegrini, che non tradisce le aspettative: la “Divina” stupisce per il periodo della stagione e si impone con il tempo di 1’56″36, che non vale il pass per Tokyo ma rappresenta uno dei migliori tempi mai nuotati dalla fuoriclasse azzurra nel periodo di preparazione.
https://www.sportface.it/nuoto/nuoto-assoluti-riccione-2019-federica-pellegrini-dopo-i-200-stile-mai-cosi-bene-a-dicembre/926172
Nella parte finale della giornata i 200 misti maschili vedono la vittoria di Alberto Razzetti in 2’00″09, con il classe 1999 che conferma la crescita degli ultimi tempi. La gara femminile dei misti va invece a Sara Franceschi, che si impone in 2’13″59 e precede di due secondi Luisa Trombetti. La chiusura è davvero con il botto, grazie ai 1500 stile libero spettacolari di Gregorio Paltrinieri, che fa compagnia a Panziera e vola a Tokyo 2020 con un ottimo e convincente 14’42″66.
LE PAROLE DI PALTRINIERI DOPO I 1500 STILE LIBERO
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