Massimiliano Allegri, Juventus - Foto LiveMedia/Gianluca Ricci
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La Juventus, dopo le due sconfitte consecutive rimediate con Sassuolo e Napoli, vuole cercare di rialzare la testa contro il Bologna nel match valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A 2022/2023. Per la squadra piemontese diventa un appuntamento davvero cruciale in ottica qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Nella giornata odierna, sabato 29 aprile, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
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12:20 – “Domani è una partita difficile, abbiamo sette partite per fare un tot di punti. A 73 punti, visto il calendario, secondo me sei dentro. Domani dobbiamo vincere la prima. Serve una squadra più compatta, più aggressiva e lucida, che rispetti il Bologna che sta facendo un’ottima stagione”
12:16 – “Ho molto rispetto dei tifosi e li ringrazio per quel che stanno facendo. Posso dare grande professionalità, onestà e impegno. Le difficoltà ci sono, faremo il possibile per superarle. Vogliamo tornare a vincere una partita. A fine stagione, se secondo la società il lavoro non sarà stato soddisfacente, il club prenderà le decisioni che ritiene giuste. Non posso dire se sono soddisfatto oggi, manca ancora tanto e ci sono due cose in ballo”
12:14 – “Spiegare è difficile, a Cagliari sono partito con 5 sconfitte. Come nel 2015, quando siamo partiti con 12 punti in 10 gare, abbiamo messo un pezzettino alla volta. Dobbiamo pensare a quel che è domani. Da questi momenti bisogna uscirne. Siamo momentaneamente terzi in classifica”
12:08 – “Stanno tutti bene, non è questione ‘gioca Chiesa o non gioca’. Federico è un giocatore straordinario, strappa e può risolvere la partita in ogni momento. Ma viene da dieci mesi di inattività, le prestazioni che sta facendo rientrano nella norma. Paul Pogba è un anno che è fermo e non è nelle condizioni ottimali per giocare una partita. Vlahovic viene da una pubalgia importante, Dusan non è diventato scarso ma ha bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli. C’è stata anche una fortuna: nel lavoro fatto in 10 anni di settore giovanile, abbiamo trovato Soulè, Iling, Miretti, Fagioli che hanno fatto tante partite. Miretti è un 2003 con più di 40 partite nella Juventus”
12:06 – “Abbiamo ancora un obiettivo da raggiungere, quello dei primi quattro posti, per migliorare la classifica dell’anno scorso. A marzo e aprile bisogna lottare per qualcosa e anche quest’anno ci siamo riusciti. Se saremo bravi e fortunati, centreremo l’obiettivo. Viste le situazioni economiche del calcio italiano, nonostante le semifinaliste europee, il primo obiettivo di una società è giocare la Champions l’anno dopo. In ogni caso abbiamo fatto il possibile per vincere e ottenere qualcosa”
12:04 – “Vengono tirate fuori illazioni quando perde la Juventus, la gente ha fantasia e dice cose non vere. L’unica cosa da fare in questo momento, come quando le cose non vanno bene, bisogna lavorare con serietà. Come ha detto Giannis in conferenza stampa. Per me è un divertimento finire nel mirino delle critiche: un domani, quando magari non ci sarò più io, ne dovrete prendere di mira un altro””
12:00 – Ecco Allegri: “Veniamo da un periodo negativo, abbiamo la possibilità di invertire la rotta. Thiago Motta sta facendo un bel lavoro. Ora dobbiamo stare zitti, quando non vinci sei dalla parte del torto. In questo momento dobbiamo reagire al fatto che abbiamo lasciato per strada un po’ di punti”
11:55 – Benvenuti! A breve la conferenza stampa di Massimiliano Allegri
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