Luis Alberto - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti
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“Abbiamo giocato 5 partite di alto livello finora. L’importante era vincere. Nel primo tempo abbiamo giocato un calcio bellissimo. Contro la Sampdoria non eravamo riusciti a chiudere la partita, a differenza di oggi“. Lo ha detto Luis Alberto ai microfoni di Sky Sport dopo il successo della Lazio sul Feyenoord per 4-2. “Io voglio giocare dall’inizio. È da tempo che sento dire che quando vinciamo è merito di tutti e quando perdiamo è colpa mia – spiega lo spagnolo – Se il mister mi fa giocare dall’inizio è perché mi vede bene. Si è parlato tanto del mio possibile trasferimento al mio Siviglia. A un certo punto si è rivelato impossibile andare lì e a quel punto ho avuto in testa solo la Lazio”. E sul rapporto col tecnico aggiunge: “Sarri ci chiede di giocare alti, come del resto abbiamo fatto oggi e anche in altre partite. Questa è la mia caratteristica e penso di essere migliorato tanto negli ultimi anni, anche nel rubare i palloni agli avversari”.
In gol, con doppietta, anche Vecino: “Sono contento per la vittoria, per la prestazione della squadra e per la mia personale. Dobbiamo continuare così, non ci dobbiamo accontentare”. Un rinforzo d’esperienza per il centrocampo biancoceleste: “L’inserimento alla Lazio sta andando bene. Ho fatto la preparazione in parte da solo e ci voleva tempo per riadattarmi anche fisicamente con i nuovi compagni – confessa l’ex Inter a Sky – Sono contento perché sto sempre meglio. Sono passati 8 anni da quando ho lavorato con Sarri ma lui è rimasto sempre lo stesso. Già alcuni aspetti del suo gioco me li ricordavo. Il mio famoso gol con l’Inter contro la Lazio? Con le mie prestazioni spero di guadagnarmi la stima dei nuovi tifosi”.
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