Francesco Molinari ha chiuso il primo round del Corales Puntacana Championship in Repubblica Dominicana al 47esimo posto con uno score di 70 (-2) colpi, l’azzurro ha realizzato cinque birdie e tre bogey. Al Puntacana Resort & Club (Corales Golf Course, par 72), l’americano Wesley Bryan, con un totale di 63 (-9) ha realizzato il nuovo record del percorso su 18 buche ed è ora al comando del torneo del PGA Tour con tre colpi di vantaggio sui suoi connazionali Troy Merritt, Charley Hoffman, Chan Kim, Justin Lower e Parker Coody, tutti secondi con 66 (-6). Otto birdie, un eagle e un bogey per Bryan, 34enne di Columbia (South Carolina), vincitore dell’RBC Heritage 2017, che ha eguagliato il suo giro più basso in carriera sul tour (63 nel terzo round del Genesis Invitational 2017). Alla seconda gara in stagione sul PGA Tour, dove ha collezionato 115 presenze, vanta anche tre successi, tutti nel 2016, sull’allora Web.com Tour (oggi Korn Ferry).
Nella Top 10, al settimo posto con 67 (-5) troviamo Billy Horschel. Dopo il 16esimo posto nel The Masters, il danese Nicolai Hojgaard a Punta Cana è solo 105esimo con 73 (+1). Runner up nel 2023, adesso è chiamato a cambiare marcia per evitare l’uscita al taglio in una competizione che mette in palio 4.000.000 di dollari, di cui 720.000 andranno al vincitore.
Nel South Carolina, a Hilton Head Island, l’RBC Heritage è iniziato invece nel segno di James Tyree Poston. Il 30enne di Hickory (North Carolina) con 63 (-8) guida il leaderboard con due colpi di vantaggio su Collin Morikawa e Seamus Power, secondi con 65 (-6). Il nordirlandese Rory McIlroy, secondo nel world ranking, è decimo con 67 (-4). Mentre Scottie Scheffler, numero 1 mondiale, reduce dal secondo trionfo in carriera nel The Masters, è 26esimo con 69 (-2). L’americano, nel torneo elevato del PGA Tour (montepremi di 20.000.000 di dollari, con prima moneta di 3.600.000), insegue il quarto successo nelle ultime cinque gare giocate sul circuito. Solo Tiger Woods, nel 2006, ha fatto suo una gara del PGA Tour dopo l’exploit nel The Masters.