Kamil Glik, dopo il passaggio al Monaco, si congeda dal Torino con una commovente lettera aperta sul sito dei granata: “Non dimenticherò mai queste cinque stagioni: abbiamo raggiunto traguardi prestigiosi. Siamo cresciuti tantissimo insieme – ha scritto l’ormai ex capitano -. Alla gente del Toro dico grazie perché mi ha sempre voluto un bene speciale e per me non è stato difficile ricambiare questo affetto. Ho scelto Monaco per tutta una serie di buone ragioni: tra queste, non lo nego, c’è anche la vicinanza con Torino, una città che continuerà a far parte della mia vita e di quella della mia famiglia – scrive il difensore polacco – Continuerò ad essere un grande tifoso del Toro, non solo per gratitudine ma perché è vero che questa maglia ti entra dentro, e ogni volta che potrò verro’ al ‘Grande Torino’ per tifare per i miei compagni e per i ragazzi che verranno dopo di me. Quando tornerò andrò ancora a Superga per dire una preghiera: devo dire anche grazie al Toro se al 4 maggio, leggendo quei 31 nomi, ho provato, come uomo, un’emozione che non si può descrivere“.
Glik ringrazia il presidente Cairo, che “si è dimostrato come sempre di parola: alla fine della stagione gli avevo chiesto la possibilità di lasciarmi andare incontro ad un’altra esperienza se fosse arrivata un’offerta molto importante per me e per il Torino”. Dal difensore anche un pensiero “al mister Ventura e a tutto il suo staff: se posso vivere questo sogno è anche merito loro. Con il mio forte abbraccio a ciascuno di voi, ai veri tifosi del Toro vorrei infine dire un’ultima cosa: restate sempre vicini alla squadra, quando si vince ma anche quando si perde. Essere granata e’ anche questo“.
Sul sito del Monaco anche le prime parole di Glik da giocatore del club francese: “Il Monaco era senza dubbio la mia prima scelta. Appena sono venuto a sapere dell’interesse della società nei miei confronti, ho detto subito sì e tutto si è realizzato molto rapidamente. Il Monaco è un club che gioca per vincere ed è uno dei migliori di Francia: sono molto fiero di far parte di questo progetto. Il campo dirà, per ora posso solo assicurare che darò il massimo sperando che tifosi e società siano contenti di me“.