Svolta nel mondo del calcio, che decide di aprirsi sempre di più alla tecnologia. L’IFAB, l’organismo della Fifa che si occupa della modifica delle regole del gioco, ha selezionato nell’assemblea annuale dello scorso 5 marzo la Figc ed altre federazioni per testare il sistema VAR (Video Assistant Referees).
Il presidente della Federcalcio italiana Carlo Tavecchio ha indetto una riunione informativa con la Lega di Serie A, la Lega B e l’Aia per il prossimo 21 aprile, in modo da discutere tutte le richieste tecnico-operative necessarie all’avvio della sperimentazione già dalla prossima stagione sportiva. Il progetto presentato alle federazioni prevede due fasi, la prima ‘offline’ nella stagione 2016/2017 e la seconda ‘live’ probabilmente durante la stagione 2017/2018. l’idea è quella di applicarlo soltanto ad alcune fasi decisive negli incontri, dando la possibilità al direttore di gara di verificare eventuali falli o offside dopo i gol e le espulsioni. Insomma, si parla di episodi che possono cambiare le sorti di una gara.
“Siamo stati tra i primi sostenitori dell’utilizzo della tecnologia in campo – ha detto un soddisfatto Carlo Tavecchio – E riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell’arbitro, anche nel calcio l’innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha gia’ dimostrato la positiva adozione della Goal line technology“.