“Volevamo questa medaglia più d’ogni altra cosa, l’abbiamo inseguita e vinta da squadra vera. Siamo state brave a reagire alla brutta sconfitta in semifinale contro l’Estonia e nelle due ore che ci separavano dalla finale per il bronzo ci siamo ritrovate, e si è visto in pedana”. Così Rossella Fiamingo (Carabinieri) commenta la medaglia di bronzo conquistata nella spada a squadre femminile.
“Sono entrata al penultimo match della finale per il terzo posto, contro la Cina, ovviamente era un momento delicato ma le mie compagne mi hanno dato grande forza – ha detto invece Alberta Santuccio (Fiamme Oro) – Siamo un gruppo forte, unito, e insieme abbiamo raggiunto questo storico traguardo”.
: “Desideravo tantissimo questa medaglia, arrivata dopo tanti sacrifici – ha aggiunto Mara Navarria (Esercito) – . Mio figlio Samuele ora è al centro estivo con i suoi amici, io sono a Tokyo. Può essere un messaggio anche a tutte le donne che vogliono diventare madre: se ci si organizza al meglio, si può fare tutto”.
L’ultimo assalto per il bronzo olimpico è stato affidato alla più giovane tra i 24 azzurri della scherma, Federica Isola (Aeronautica Militare): “Ho avvertito la responsabilità di dover chiudere il match, ma non mi sono sentita sola grazie a loro tre. Questa è la medaglia della squadra, che condividiamo con tutti i nostri maestri, l’intera Nazionale e tutti gli italiani che ci hanno visto”.
