“È un argento che brucia ma tra poche ore non brucerà più“. Questo il commento di Elisa Di Francisca dopo aver conquistato la medaglia d’argento nella gara a squadre del fioretto femminile ai Mondiali di scherma 2019 di Budapest. L’Italia si è dovuta arrendere nel minuto supplementare alla rimonta della Russia che nel giro di pochi secondi ha scippato il gradino più alto del podio alle azzurre: “Siamo al primo appuntamento, piano piano speriamo di fare ancora più gruppo di questa volta – ha commentato Di Francisca – C’è grande rispetto e stima ma c’è da lavorare un po’ di più. Non sono ancora felicissima di me, del mio ultimo assalto e di questa squadra“.
Tanta amarezza anche da parte di Arianna Errigo: “Il bilancio può considerarsi positivo perché torno a casa con due medaglie ma con tanti rimpianti. Potevamo dare di più ed è un peccato non aver raggiunto il risultato. A Tokyo si deve puntare all’oro: è un percorso, non basta girare la chiave affinché tutto funzioni, bisogna ricreare un gruppo, dei ruoli e tutte cose che già funzionano ma non alla perfezione“. Poi il commento di Alice Volpi: “Ci stiamo unendo, abbiamo trovato compattezza ma fa male perdere per una stoccata. Questa medaglia mi dà un po’ di gioia anche se lascia l’amaro in bocca perché siamo venute qui per vincere“. Infine Francesca Palumbo: “Sapevo di essere in una grande squadra e ringrazio le mie compagne per le emozioni vissute fino ad oggi. Porto con me gelosamente questa esperienza, spero di continuare con loro questo cammino“.