“La nostra è una squadra che può garantire un cambiamento reale mantenendo la linea di continuità . Questo perché siamo tutta gente che ha vissuto questo mondo. Io per primo ho fatto atleta, ho fatto il maestro, faccio il dirigente, ma ponendomi con una linea di demarcazione importante. Penso sia importante garantire la storicità della nostra federazione che possa realmente garantire un cambiamento che è di una generazione diversa. Per questo l’abbiamo proprio chiamata ‘Generazione Scherma. Daniele Garozzo è un medico ed è un è stato un grande atleta ed è l’esempio di come si possa coniugare un’attività sportiva di altissimo livello e una laurea in medicina. Bebe Vio è una delle icone del nostro sport che ha fatto poi dell’inclusione sociale uno dei valori fondamentali. L’inclusione sociale promossa da da Bebe Vio va al di là della medaglia vinta. La nostra squadra è composta da professionisti, forse nessuno di loro ha mai fatto politica. Si tratta di gente che nel suo percorso professionale ha costruito qualcosa la scherma. Questo il discorso di candidatura di Luigi Mazzone per la candidatura alla presidenza della Federazione italiana Scherma. Il progetto Generazione Scherma comprende anche Daniele Garozzo e Bebe Vio.