Daniele Garozzo, campione olimpico a Rio 2016 nel fioretto e argento a Tokyo 2020, da oggi è ufficialmente dottore. Lo schermidore ha infatti discusso questa mattina la tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia, ricevendo 110 e lode all’Università di Roma Tor Vergata. Affiancato dal professor Andrea Ascoli Marchetti, con una tesi in ‘Chirurgia vascolare’, Garozzo ha concluso il ciclo di studi parallelamente al percorso sportivo ricco di successi e risultati.
Presenti stamattina alla discussione della tesi numerose autorità, dalla sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, al Rettore dell’Università, Orazio Squillaci, passando per il presidente della Federazione italiana Scherma, Paolo Azzi, il presidente Onorario FIS, Giorgio Scarso, il segretario generale della Federazione Medici Sportivi Italiana, Maurizio Galdi, e il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Gen.B Vincenzo Parrinello.
Naturalmente presenti anche i familiari e la sua fidanzata Alice Volpi, medaglia di bronzo nel fioretto ai Giochi Olimpici Tokyo 2020. Alla famiglia e alla Guardia di Finanza il ringraziamento a fine mattinata di Garozzo, per averlo “sempre sostenuto durante tutto il suo percorso”. Un mese fa lo schermidore, che il 4 agosto compirà 30 anni, raccontava sui social di aver concluso gli esami, la difficoltà di conciliare lo studio con lo sport ad alto livello ma soprattutto la gioia perché entro un mese sarebbe diventato medico: “Ci ho messo tanto tempo, 10 anni e 5 mesi per l’esattezza, ma neanche un minuto di quelle ore di studio è andato perduto. Con la Scherma e la Medicina ho percorso da sempre, fianco a fianco, la stessa strada” e “l’amore è stato uguale”.