L’Italia non prenderà parte ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2021 in programma a Il Cairo dal 1° al 9 aprile. A prendere tale decisione è stato il Consiglio Federale all’unanimità nella seduta di quest’oggi, mercoledì 17 marzo. La scelta di non inviare una delegazione ufficiale di atleti under17 ed under20 nella capitale egiziana è stata dettata dall’emergenza sanitaria mondiale che si sta vivendo e dalle valutazioni circa le necessarie misure di sicurezza in termini di prevenzione da contagio Covid-19.
Ecco il commento del presidente federale Paolo Azzi: “E’ stata una decisione difficile e dolorosa da assumere ma che ha subito mostrato il grande senso di responsabilità del nuovo Consiglio federale. L’Italia, l’Europa e l’intero pianeta stanno affrontando un’emergenza sanitaria senza precedenti che, siamo chiamati ad affrontare singolarmente e come comunità, attingendo al profondo senso di rispetto delle regole e responsabilità dei comportamenti. Inviare una delegazione di atleti under17 ed under20 ad affrontare una competizione così importante, che prevede la presenza ed il confronto con atleti provenienti da ogni parte del Mondo, rappresenta da sempre un motivo di grande stimolo per ciascuno dei protagonisti, per la scherma italiana e per lo sport azzurro. Ma, in questo periodo, assieme al Consiglio federale abbiamo ritenuto che i rischi legati alla salute dei singoli avessero un peso maggiore rispetto al valore agonistico e sportivo legato alla partecipazione della squadra azzurra”.
“Questi ragazzi pagano un prezzo altissimo che di certo non è tributabile a loro. Ecco perché, assieme ai Commissari tecnici, prevedremo per loro la possibilità di vivere esperienze formative e di crescita tecnica e sportiva, che possano in qualche modo ristorarli dalla mancata partecipazione ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2021”, ha concluso Azzi.