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Scherma, Giorgio Scarso nuovo Presidente EFC: “Un premio al prestigio dell’Italia”

Giorgio Scarso - Foto Bizzi/Federscherma

Giorgio Scarso è il nuovo presidente della Confederazione Europea di Scherma. “Il successo della mia candidatura è un significativo riconoscimento al ruolo svolto dall’Italia nel movimento schermistico internazionale, un premio al suo prestigio e alla sua credibilità” ha dichiarato al termine del Congresso Straordinario per l’elezione del vertice dell’EFC tenutosi oggi a Varsavia.

“Aver guidato una grande Federazione come quella italiana rappresenta sicuramente un’esperienza molto importante, che porterò con me sarà preziosa in questa nuova sfida alla Presidenza della Confederazione – ha aggiunto Scarso – Lavoreremo per la scherma europea con entusiasmo e senso d’appartenenza, affinché nel Vecchio Continente il nostro movimento possa ritrovare unità e raggiungere risultati importanti, a cominciare da un calendario consono per valorizzare i suoi eventi. Comincerò riassegnando le deleghe nel Comitato Esecutivo, con l’obiettivo di dare un’identità forte alla Confederazione in cui si riconoscano atleti, tecnici, famiglie, addetti ai lavori e appassionati di tutti i Paesi d’Europa”.

A commentare l’esito del Congresso anche il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi, in Polonia insieme al vice-presidente vicario Maurizio Randazzo: “Un’affermazione importante. È stato fatto un grande sforzo, un lavoro notevole per unire le forze e ottenere quella che è una grande conferma di fiducia per Giorgio Scarso e per tutta la scherma italiana. Il nostro sport sta vivendo un momento importante e delicato in ambito internazionale, in cui si dovrà tener conto degli orientamenti del Cio, e lavoreremo perché l’Europa possa far fronte a tutte le sue responsabilità, facendoci carico del ruolo sempre più importante che l’Italia dovrà ricoprire – ha detto il Presidente della Fis -. Un ringraziamento particolare va ad Anna Ferraro, che secondo quanto previsto dallo Statuto lascia il Comex della Confederazione Europea, dove non può esserci un altro componente italiano. Il suo lavoro è stato prezioso, e la dimostrazione emblematica è il successo del progetto messo in piedi per la Coppa Europa, in cui per la prima volta la prossima settimana a Cagliari ben cinque armi su sei svolgeranno in contemporanea, in un’unica sede, la massima manifestazione continentale per club. Anna Ferraro avrà un ruolo importante nell’attività internazionale ma intanto le siamo grati per aver messo le proprie legittime ambizioni al servizio della causa”.

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