Scherma, Garozzo dopo la delusione mondiale: “Ci riproverò a Milano, poi potrei smettere”

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E’ un Daniele Garozzo estremamente deluso, quello che si presenta ai microfoni dopo l’eliminazione agli ottavi nella prova individuale di fioretto ai Mondiali del Cairo 2022: “Non è andata come volevo, mi dispiace perchè venivo da un periodo di grande forma e non sono riuscito a tirare al mio livello”. L’argento olimpico di Tokyo però non cerca alibi: “Avevo i crampi, avevo finito l’energia, non so cosa sia andato storto. Nell’ultimo assalto ero fuori fase, non riuscivo a spingere sulle gambe, è stata una brutta gara. Ma non voglio cercare scuse, ho tirato male, è stata una brutta prestazione”. Nel futuro dello schermidore un obiettivo ben preciso, ma anche diversi dubbi dopo la laurea conseguita in medicina: “La vittoria mondiale è l’unica che mi manca, spero di ottenerla a Milano il prossimo anno, perchè potrebbe essere l’ultimo. E questo che si concluderà nel 2024 potrebbe essere il mio ultimo quadriennio, l’anno prossimo vorrei lavorare come medico in ospedale. Sono ancora giovane, ma ho anche altri interessi, tra cui quello lavorativo della medicina. Dovrò valutare”.

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