Rossella Fiamingo - foto Bizzi
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Rossella Fiamingo è pronta per i Mondiali de Il Cairo 2022, dove proverà a bissare (e magari migliorare) il bottino di due argento degli Europei di Antalya di poche settimane fa. “Se me l’avessero detto prima di partire per la Turchia che avrei vinto due medaglie, ci avrei messo la firma perché arrivavo dopo alcuni anni po’ duri – spiega la spadista siciliana in un’intervista al Corriere dello Sport -. Era dal 2019 che non facevamo un Europeo e avevo tanta voglia di tornare quella di prima. Ai Mondiali, senza sbilanciarmi troppo, l’obiettivo base è di andare a medaglia“.
Un movimento, quello della scherma italiana, che sembra già in ripresa dopo la “deludente” spedizione olimpica di Tokyo 2020: “Il problema è che vi abbiamo abituato benissimo – dice ridendo Fiamingo -. Abbiamo preso una medaglia in più rispetto a Rio, ma è mancata quella d’oro e così ci sono state le polemiche. Per quanto mi riguarda, non ero soddisfatta per la gara individuale perché valevo il podio. Ma mi ero rifatta col bronzo a squadre, un bel riscatto dopo che in Brasile non ci eravamo neanche qualificate“.
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OBIETTIVO PARIGI 2024 CON PALTRINIERI
Fiamingo si sta ritrovando in pedana, spinta anche dal compagno Gregorio Paltrinieri, autentico mattatore negli ultimi Mondiali e pronto agli Europei di Roma 2022. “I nuotatori non sono abituati ad avere due rassegne così ravvicinate, per cui gli ho dato consigli – spiega la siciliana -. Io e Greg ci siamo trovati a fare le gare quasi in contemporanea e, quando è tornato, abbiamo festeggiato soltanto mezza giornata. Poi sabato e domenica era già in acqua. Lui ha già la testa agli Europei, io sono pronta per i Mondiali, per cui ci godremo tutto alla fine. Vacanze? Stiamo decidendo, andremo a fine agosto“.
Capirsi tra atleti è più facile e i due si supportano a vicenda, con il sogno di Parigi 2024: “Manca pochissimo e noi parliamo spesso di sport a casa. Entrambi abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo e ci piace condividere questo avvicinamento. Vogliamo divertirci tanto, ovviamente in termini di medaglie“. Ma è ancora presto per parlare di ritiro: “Non credo possa essere un punto di arrivo, perché siamo innamorati di quello che facciamo e al momento vogliamo smettere il più tardi possibile“, ha aggiunto Fiamingo.
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