L’ultima giornata dell’Europeo di scherma in Georgia si è conclusa con l’undicesima medaglia azzurra, un argento guadagnato dalla squadra di sciabola maschile, che ha portato l’Italia a vincere il medagliere.
Gli sciabolatori, Aldo Montano, Luca Curatoli, Luigi Samele ed Enrico Berrè, sono arrivati in finale senza avere nessun problema e dimostrando tutta la loro forza ma, in finale contro la Russia, qualche errore di troppo ha portato ad una sconfitta amara: infatti, gli azzurri erano in grande vantaggio fino a metà del match. Terza classificata l’Ungheria, guidata da Aron Szilagyi, che ha eliminato nello spareggio la squadra tedesca.
A scendere in pedana anche le spadiste, ma l’esperienza europea per le italiane è da dimenticare: dopo aver fallito nella prova individuale, le azzurre non riescono ad ottenere il podio neanche in quella a squadre. Sono state eliminate dalla Francia ai quarti di finale, match in cui Rossella Fiamingo ha tentato un recupero clamoroso, che è riuscita quasi a portare a termine. La gara è stata vinta dalla Francia, eliminando la Russia con una sola stoccata di differenza. Terza la squadra Rumena che nello spareggio ha battuto l’Estonia, con il punteggio di 45-38.
Sicuramente questo Europeo ha dimostrato l’ottimo periodo di cui sta godendo il fioretto italiano e una ripresa della sciabola, soprattutto quella femminile. La spada ha deluso le aspettative, soprattutto per quanto riguarda le squadre.
Il prossimo evento sarà il Mondiale, che si svolgerà a Lipsia dal 19 al 26 luglio e gli atleti azzurri scenderanno in pedana per i titoli iridati.