Un colpo di taglio al passato e la vendetta contro l’Ucraina è consumata. A Orleans, il quartetto della sciabola femminile vince la prima prova della Coppa del Mondo di specialità, battendo le atlete che le avevano beffate nella semifinale olimpica di Rio 2016, quando le azzurre erano finite addirittura ai piedi del podio. Reset e via: cancellata la delusione della gara più importante dell’anno, cancellati gli errori arbitrali, cancellate le paure. Loreta Gulotta, Rosella Gregorio, Irene Vecchi e Martina Criscio hanno sconfitto le atlete di Kiev con il punteggio di 45-33.
Una cavalcata trionfale quella delle atlete azzurre, iniziata ai sedicesimi di finale contro l’Azerbaijan e proseguita con le vittorie contro gli Stati Uniti (medaglia di bronzo a Rio) e contro l’Ungheria, rispettivamente ai quarti e in semifinale.
“Una vittoria importante per cominciare al meglio la stagione – ha detto al termine della gara il commissario tecnico della squadra di sciabola Giovanni Sirovich -. Questo successo lo dedichiamo a Giorgio Scarso“. Quest’ultimo, nella giornata di oggi, è stato eletto presidente della Federscherma per la quarta volta consecutiva.
COPPA DEL MONDO – SCIABOLA FEMMINILE – Orleans, 20 novembre 2016
Finale
ITALIA b. Ucraina 45-33
Finale 3°-4° posto
Ungheria b. Francia 45-43
Semifinali
ITALIA b. Ungheria 45-27
Ucraina b. Francia 45-34
Quarti
Ungheria b. Russia 45-41
ITALIA b. Usa 45-28
Francia b. Spagna 45-24
Ucraina b. Giappone 45-29
Tabellone delle 16
ITALIA b. Azerbaijan 45-26
Classifica (19): 1. ITALIA, 2. Ucraina, 3. Ungheria, 4. Francia, 5. Spagna, 6. Usa, 7. Russia, 8. Giappone.