
Rossella Fiamingo - Foto LiveMedia/Alessandro Gennari
Una domenica senza podi per l’Italia impegnata nel Grand Prix Fie di spada di Budapest. Le notizie migliori arrivano dal tabellone maschile, dove Andrea Santarelli – partito ieri dalle eliminatorie – si ferma a poche stoccate dalla medaglia. Il veterano azzurro si è arreso nei quarti di finale al francese Borel per 15-11 dopo che aveva iniziato il suo percorso con un successo per 9-8 su Sarkysian, per poi superare anche il kazako Kurbanov 15-13 e lo svizzero Bayard per 15-11. Buona prestazione anche da parte di Gianpaolo Buzzacchino, sconfitto in ottavi dal nipponico Kano per 15-9 dopo essersi preso il lusso di battere anche il campione olimpico di Rio, il venezuelano Limardo Gascon, all’esordio. Out ai sedicesimi Di Marco e Di Veroli, fuori al primo turno invece Cuomo, Paolini e Vismara.
Non è andata meglio in campo femminile, dove la migliore delle nostre portacolori è stata Rossella Fiamingo, che si è spinta fino agli ottavi di finale, sconfitta 15-8 da Kun, rappresentante di Hong Kong. Ai sedicesimi si era fermata la corsa di Alberta Santuccio, Alessandra Bozza, Federica Isola e Lurezia Paulis, mentre erano già stato eliminato al round d’apertura Navarria, Marzani, Rizzi e Caforio.