“E’ stata una rimonta bellissima, pensavo di avere esaurito fino all’ultimo goccia di benzina in questi giorni. Mi sono detto ‘non possiamo fare questa figuraccia’, questo 14-4 ha dato una carica a tutti ed ero sicuro che Gigi in finale avrebbe fatto il suo”. Parola di Luca Curatoli dopo la vittoria del bronzo mondiale nella finalina contro la Germania. L’Italia era sotto 25-16, il suo assalto contro Szabo finito 14-4 ha rimesso in partita gli azzurri e poi il 6-2 finale di Samele contro Szilagyi ha fatto esultare l’Italia. “Sono diversi Mondiali di fila che andiamo a medaglia. Ci teniamo a fare un grande saluto di pronta guarigione a Enrico Berrè, lo aspettiamo prima possibile con noi”, ha detto il napoletano. Soddisfatto Gigi Samele: “In quei momenti una rimonta vale tanto perchè ridà linfa vitale a tutta la squadra. Quella ci ha dato la forza di esprimere ancora una bella scherma ed arrivare a vincere. Non chiudevo da tempo, Luca si è dimostrato una certezza da anni in quel ruolo, oggi il ct ha voluto fare un cambio, ma siamo un gruppo eterogeneo non abbiamo paura di cambiare le posizioni”. “E’ bellissimo, un Mondiale così potevo solo sognarlo, porto via felicità da questa esperienza“, ha detto Pietro Torre, che da esordiente ha regalato prestazioni importanti. “Oggi sono stato concentrato tutto il giorno in panchina, sapevo che dovevo rimanere lì a dare carica e farmi trovare pronto. Sono contento per questa medaglia“, ha detto Michele Gallo.