“Il match da vincere era quello con la Francia, poi gli spareggi dal quinto all’ottavo posto danno pochi punti, la differenza la fa se scavalli il turno. La giornata è da dimenticare per il risultato, ma la prestazione non è stata così negativa: devo dire una cosa che io odio dire, purtroppo alcune decisioni arbitrali ci hanno messo nella condizione di minimo svantaggio. Non riesco a trovare il motivo per cui sia stata presa quella decisione lì, avrebbe cambiato le cose a livello emotivo anche per Luca Curatoli”. Queste le parole di Luigi Samele, sciabolatore azzurro, al termine della prova a squadre nei mondiali in corso a Milano chiusa con il sesto posto. “Non mi piace mai lamentarmi – ha aggiunto -, mi assumo sempre le mie responsabilità, ma ci sono state un paio di decisioni forzate da una parte. Dobbiamo accettare una brutta giornata, la nostra bravura è sempre stata quella di reagire e tornare più incazzati di prima. La qualifica olimpica? Noi non ragioniamo nel qualificarci, vogliamo andare alle olimpiadi per vincere una medaglia. Arrivi a vincere solo se arrivi alla competizione con un certo status”.
Mondiali scherma Milano 2023, Samele: “Giornata negativa, decisioni arbitrali ci hanno sfavorito”
Luigi Samele - Foto LiveMedia/Matteo Arnoul