Tariq Marhnoui (ASD Enterprise Sport & Services) è il primo atleta marocchino ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Unesco Cities Marathon, svoltasi questa mattina lungo le strade che collegano le città di Cividale del Friuli, Palmanova ed Aquileia. La gara friulana, nata da un’idea di Giuliano Gemo, presidente del comitato organizzatore, è giunta quest’anno alla 5^ edizione ed è l’unica 42k che unisce 3 siti classificati come Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Oltre 2.000 persone in totale, in rappresentanza di 24 nazioni, si sono ritrovate questa mattina alla partenza della maratona, della neonata Iulia Augusta Run 21K e delle altre manifestazioni di contorno, che hanno fatto dell’evento friulano una vera e propria festa dello sport.
Nella maratona, come detto, la bandiera del Marocco ha sventolato per la prima volta sul traguardo di Aquileia: Tariq Marhnaoui, 35enne atleta marocchino residente a Novara, ha imposto sin dalle prime battute un ritmo insostenibile per gli avversari, con passaggio alla mezza maratona in 1h12’46” e chiusura finale in 2h32’06”. Alle sue spalle, ottimo secondo posto per il triestino Paolo Massarenti (G.S. San Giacomo) in 2h39’24’’, che con questa prestazione ha anche conquistato il titolo di campione regionale di specialità. Podio chiuso da Andrea Mauri (Evinrude), che ha tagliato il traguardo in 2h43’38’’. Da segnalare il nono posto assoluto di Saverio Giardiello (ASD Monemiletto Team Runners) in 2h52’46’’: il trionfatore della scorsa edizione, con questo piazzamento, si è aggiudicato il Campionato Italiano Esercito.
In campo femminile, è stata profeta in patria Simona Rizzato, 45enne medico di Pasian di Prato (Udine). L’atleta della Maratonina Udinese è stata protagonista di una gara coraggiosa, che l’ha portata al successo in 3h09’19’’, al termine di una rimonta concretizzata negli ultimi km ai danni di Milena Grion (ASD Tre Casali), giunta seconda in 3h11’58’’. La terza posizione è stata invece conquistata da Federica Qualizza (Gruppo Sportivo Natisone, 3h14’00’’).
Africa protagonista nella Iulia Augusta Run 21K. La gara maschile ha visto il successo del keniano Paul Tongik (G.P. Parco Alpi Apuane, 1h03’51’’), mentre nella gara femminile si è imposta l’etiope Gedamnesh Yayeh (Atletica Brugnera PN Friulintagli, 1h14’49’’).
