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L’ondata di freddo polare che sta imperversando sulla nostra penisola non ha risparmiato nemmeno la Sojasun Verdi Marathon, maratona inserita nel programma Running 2018 della FIDAL ed organizzata dall’ASD Forti e Liberi Atletica: vittorie di Tariq Bamaarouf ed Eleonora Gardelli. Centro della manifestazione la città di Salsomaggiore, dove domenica 25 febbraio si sono ritrovati atleti per correre la 42km, da Salsomaggiore Busseto, la 30km denominata Corsa del Principe, da Salsomaggiore a Soragna, e la mezza maratona, con arrivo invece situato a Fontanellato.
In un contesto climatico con neve copiosa, vento gelido a sfavore e temperatura di -2°C alla partenza, Tariq Bamaarouf ha iscritto per il secondo anno consecutivo il proprio nome nell’albo d’oro della maratona con il tempo di 2h31’49’’. Il portacolori della S.S. Atletica Desio ha preceduto il biellese Stefano Velatta (Atletica Paratico), al 5° podio stagionale in 5 gare di lunga distanza, che ha tagliato il traguardo in 2h38’57’’. Terzo posto per Davide Scarabelli (Pod. Scandianese) in 2h44’33’’.
Questo il racconto di Stefano Velatta: “Una gara per certi versi epica. Alla partenza non riuscivamo nemmeno a tenere gli occhi aperti a casa della neve e del vento. Intorno al 25°km avevamo quasi tutti un solo pensiero, quello di ritirarci. Ho girato per diversi km a 3.45/km di media facendo la stessa fatica che faccio di solito per correre a 3.15/km. C’è stato un tratto di sterrato in cui ho avuto l’impressione di correre la Parigi-Roubaix di ciclismo, quando il gruppo si sgrana sul pavè. Al 30°km i miei compagni di marcia hanno terminato la loro gara, erano impegnati nella Corsa del Principe. Sono rimasto da solo, ho chiesto ad una pattuglia di vigili ad un incrocio quante persone fossero davanti a me perché non ne avevo idea. Quando mi hanno risposto che era passato solo un concorrente, ho raccolto tutte le forze rimaste e sono arrivato al traguardo conservando il secondo posto. Gli ultimi 5km, fortunatamente, ho corso con il vento a favore; Tariq ovviamente non era raggiungibile, ma ho trovato comunque un giro di gamba molto incoraggiante, percorrendo la seconda mezza in un tempo più veloce rispetto alla prima. Come ho fatto a resistere al freddo? Quando ci sono condizioni climatiche di questo tipo, ho imparato che bisogna coprire bene la testa e le estremità delle articolazioni: ho indossato doppie calze e doppi guanti. Credo che senza questo accorgimento sarebbe stata molto dura arrivare alla fine. I prossimi impegni? La prossima settimana correrò i campionati italiani di cross a Lucca e poi nel week-end del 10 marzo sarò in Campania per la 6 Ore della Reggia di Caserta. Spero di arrivarci in buona condizione, ho ancora 2 settimane davanti per prepararmi e la gara di ieri mi dà molta fiducia”.
Nella 42km femminile, la vittoria è andata ad Eleonora Gardelli (Corri Forrest) con il tempo di 3h11’26’’, davanti a Manuela Rebuzzi (Atletica Reggio ASD, 3h13’19’’) ed Elena Di Vittorio(Bergamo Stars Atletica, 3h18’40’’). Nella Corsa del Principe, sulla distanza di 30km, successi per Alessandro Giacobazzi (A.S. La Fratellanza 1874, 1h38’05’’) e per Sarah Martinelli (G.P. Quadrifoglio, 2h00’14’’)
LA MEZZA MARATONA – Per quanto riguarda invece la mezza maratona, grande prestazione degli atleti del Gruppo Podistico Garlaschese, vittoriosi sia nella gara maschile che femminile, rispettivamente con Alessandro Bossi (1h16’56’’) e Karin Angotti (1h26’27’’). Euforia alle stelle per il presidente Alberto Poggio, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sono orgoglioso di quello che hanno fatti i ragazzi a Salsomaggiore. Karin ormai non ci stupisce più, è una grande atleta che dà lustro alla nostra Società in ogni occasione. Alessandro invece si è affacciato da poco al mondo del running, prima giocava a calcio nei dilettanti. Si è messo subito ad allenarsi in maniera seria, abbiamo preparato per bene questa gara, abbiamo cercato la vittoria, lui l’ha voluta fortemente. Si merita questa soddisfazione. Oltre Karin ed Alessandro, voglio ricordare anche l’ottimo 6° posto assoluto, e primo M35, di Emanuele Massoni nella gara sui 30km. La considerazione più importante però è questa: ieri abbiamo portato al traguardo, nelle varie distanze, ben 44 atleti, primo gruppo in assoluto. Questa è la nostra vera forza”.