Una sorpresa ed una conferma hanno caratterizzato la 20a edizione della Maratona di Pisa, organizzata da 1063AD andata in scena nella mattina di domenica 16 dicembre.
Sorpresa in campo maschile, dove lo svedese Johan Larson, al debutto assoluto sulla distanza, ha sbaragliato la concorrenza tagliando il traguardo in 2h16’14’’. Larson, al comando fin dalle prime battute, nella seconda parte della gara ha staccato il compagno di fuga, il keniano Hosea Kimeli Kisorio, arrivando in solitaria al traguardo. Kisorio ha invece dovuto affrontare una forte crisi, che l’ha portato a terminare la gara in settima posizione. Alle spalle di Larson, è giunto l’italiano di origini marocchine Ahmed Nasef (Altetica Desio), grande favorito della vigilia. Nasef ha ottenuto un crono di 2h20’51’’, precedendo di soli 2’’ Mohamed Hajjy (Atletica Castenaso Celtic Druid), terzo classificato in 2h20’53’’.
Se la competizione maschile ha trovato un vincitore inatteso, nella gara femminile è andato tutto secondo pronostico, con la vittoria della croata Nikolina Sustic. La campionessa del mondo in carica della 100km su strada ha chiuso in 2h42’29’’, firmando l’ennesima impresa di un 2018 indimenticabile e bissando il successo della scorsa edizione. Alle sue spalle è giunta, per il secondo anno consecutivo, l’ungherese Tunde Szabo in 2h43’35’’. Terzo posto ottenuto invece dalla tedesca Luisa Boschan in 2h45’07’’. Federica Moroni (Golden Club Rimini International) è stata la prima azzurra al traguardo: per lei quinta piazza assoluta in 2h52’34’’.
Nella Pisanina Half Marathon, svoltasi in contemporanea alla maratona, successi per l’olandese Luc Schout (1h09’15’’) e per la malese Liza Marie Bezzina (1h18’14’’).
