Il mondo del running piange la scomparsa del Commendatore Pietro “Pirì” Crementi. Lo storico direttore di gara della Cento si è spento nel primo pomeriggio di domenica 19 dicembre all’ospedale di Faenza. A renderlo noto la moglie Tatiana Khitrova, segretaria della Firenze-Faenza. “Pirì”, uno dei membri fondatori della 100 km del Passatore, ha amministrato e guidato la Faenza-Firenze per circa mezzo secolo, con competenza e dedizione. Crementi ha ricevuto diversi riconoscimenti in vita, tra cui i titoli di cavaliere e di commendatore della Repubblica, rispettivamente nel 2000 e nel 2008, nonché i premi “Una vita per lo sport” e “Alla carriera”, oltre alla distinzione onorifica di “Faentino sotto la Torre” nel 2012.
Crementi nacque a Faenza il 19 settembre del 1931, risiedendo per molti anni nel “Forno vecchio”, un cortile abitato da diverse famiglie nel Borgo Durbecco. Un’infanzia trascorsa nel circolo parrocchiale di Sant’Antonino, affrontando anche i difficili anni della guerra. Crescendo, il giovane “Pirì” si cimentò come garzone presso diverse botteghe, fino a divenire operaio in una carrozzeria, prima di essere assunto alla raffineria Anic di Ravenna. Qui, Crementi, ricoprì anche ruoli sindacali nel rispettivo consiglio di fabbrica sino al pensionamento. Appassionato di sport sin dalla tenera età, “Pirì” assunse diversi incarichi tecnici e dirigenziali nell’associazionismo sportivo faentino e, nel 1973, ideò la 100 km del Passatore assieme ad Alteo Dolcini e Francesco Calderoni, soci dell’omonima Società.