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Grande spettacolo al 6° CMP Venice Night Trail, che ha visto oltre 3000 runners sfidare temperature rigide e vento gelido sul suggestivo tracciato per le vie di Venezia. Pronostici confermati con la terza vittoria consecutiva del veneziano Nicolò Petrin tra gli uomini e della mezzofondista Sharon Giammetta tra le donne. Sul lungo percorso luminoso che si è addentrato nella città, passando sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute, si è subito sfilato il trio composto da Petrin, Mattia Agugiaro e Andrea Paggiarin. Quest’ultimo si è staccato solo nell’ultimo chilometro, quando l’atleta della Tornado ha piazzato l’allungo proprio sul lungo rettilineo finale. Petrin si è imposto con il tempo di 59’44”, precedendo di 5″ il portacolori dell’Atletica Vicentina Agugiaro (59’49”).
“Sono molto contento di aver infilato la terza vittoria consecutiva, malgrado un fastidio al fianco che mi ha un po’ tormentato – ha detto Petrin al termine della gara -. Ho condotto quindi una gara piuttosto al risparmio nella prima parte e sono riuscito ad allungare solo nel finale. Tra l’altro mi sentivo un po’ stanco perché ero in piedi dalle 3 del mattino per via del mio lavoro in panetteria, e non sono riuscito chiudere occhio nel pomeriggio. Non potevo però mancare a questo appuntamento a cui tengo particolarmente!”.
DONNE – Sharon Giammetta ha invece dominato la gara femminile, imponendosi in 1h05’18” (undicesimo posto assoluto), con quasi sette minuti di vantaggio su Chiara Fumagalli (1h12’16”). Terza posizione per Beatrice Urbani, che ha tagliato il traguardo in 1h15’16”. “Ho avvertito un po’ di difficoltà all’inizio per via del vento forte – ha detto Giammetta al traguardo -, ma poi sono poi riuscita a prendere un buon ritmo che ho tenuto fino in fondo. Bellissimo come sempre il percorso e questa gara resta una delle mie preferite”.
IL PRESIDENTE – “È stata un’edizione epica quella che si è corsa ieri – ha dichiarato il presidente Piero Rosa Salva -. Abbiamo avuto la dimostrazione che la grande voglia di esserci e di partecipare ha prevalso su ogni difficoltà. La manifestazione è stata anche per noi un duro banco di prova. Nel primo pomeriggio siamo stati colti di sorpresa da una tromba d’aria che ha spazzato via tende e gonfiabili e trasformato una bella e calda giornata di sole in un pomeriggio di pioggia battente e vento freddo. Siamo stati tempestivi nell’attuare il piano d’emergenza, utilizzando gli ampi spazi al coperto dell’hub portuale che sono diventati l’accogliente ‘rifugio’ dei concorrenti fino a pochi minuti prima della partenza”.
“Non nascondo che, vista l’intensità della pioggia, ad un certo punto abbiamo anche temuto di doverla sospendere, ma poi il miglioramento delle condizioni e l’entusiasmo misto al coraggio che percepivamo negli occhi dei runners ci hanno tolto ogni dubbio e oggi siamo felici di poter dire assieme a loro ‘ce l’abbiamo fatta!’. Devo ringraziare lo staff Venicemarathon, i volontari, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari che hanno lavorato in condizioni difficilissime, gli atleti che hanno creduto in noi, ma soprattutto il Comune di Venezia, l’Autorità Portuale di Venezia e tutti gli sponsor che ci permettono ogni anno di realizzare questo grande evento”.
Ordine d’arrivo maschile
Nicolò Petrin (Tornado) 59’44”
Mattia Agugiaro (Atl. Vicentina) 59’49”
Andrea Paggiarin (Venicemarathon) 1h00’44”
Igor Fontanella (A. Coin) 1h01’27”
Lorenzo Turrini (S.A. Valchiese) 1h01’53”
Ordine d’arrivo femminile
Sharon Giammetta (Atl. Biotekna) 1h05’18”
Chiara Fumagalli (I Bocia Verano Brianza) 1h12’16”
Beatrice Urbani (Atl. Vicentina) 1h15’16”
Erica Scutari (Runners Padova) 1h17’32”
Marina Pittarello 1h17’49”
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