Era il grande favorito alla partenza e non ha tradito le attese. Il torinese Flavio Ponzina, classe 1994 e tesserato per l’ASD Brancaleone Asti, ha dominato l’edizione 2018 della CorriVariglie, manifestazione FIDAL di corsa su strada sulla distanza di 8,8km circa.
Oltre 160 gli atleti classificati, che si sono misurati lungo il percorso collinare, impegnativo dal punto di vista muscolare e disegnato nelle strade circostanti Variglie, comune alle porte di Asti. Un clima leggermente più mite rispetto alle giornate precedenti ha consentito di vedere prestazioni agonistiche di buon livello. Senza storia la gara maschile, dove Ponzina ha preso il comando subito dopo la partenza ed ha fatto corsa solitaria, tagliando il traguardo con il tempo di 29’21’’. Alle sue spalle è giunta la runcard Yaya Mamadou Souare, mentre il podio è stato completato da Gabriele Avataneo (Mezzaluna A.P.D.).
Poca storia anche nella competizione femminile, dove si è imposta d’autorità Romina Casetta (GSR Ferrero A.S.D.), con un crono di 33’59’’. Una partenza molto aggressiva quella della Casetta, che le ha consentito di guadagnare un buon margine di vantaggio rassicurante sulle inseguitrici e di correre in controllo il secondo tratto di gara. Seconda piazza per l’ex componente della squadra azzurra di marcia Rossella Giordano, autrice di un’ottima prova, soprattutto nei tratti di strada in salita. Il podio è stato completato da Claudia Solaro (S.S. Vittorio Alfieri Asti)
Queste le parole di Flavio Ponzina a Sportface.it:
Flavio che gara è stata?
“Una bella gara, muscolare, piuttosto impegnativa e complessivamente corribile. Ho fatto un po’ di fatica nel tratto in discesa, ma lì è stata colpa mia perché in discesa proprio non so correre. Non deve essere stato uno spettacolo molto bello vedermi in quella parte del percorso (ride, ndr). Ho corso da solo praticamente per tutta la gara, le sensazioni sono state buone e sono soddisfatto per la vittoria finale”.
Come mai ha corso a Variglie questa mattina?
“Mi sto preparando per i campionati italiani sui 3000 siepi che si svolgeranno ad inizio settembre. Mi hanno segnalato questo percorso perché è impegnativo dal punto di vista muscolare, ma nel contempo le pendenze non sono estreme e si può correre in spinta. Era l’ideale in questo momento della mia preparazione”.
Quali sono i prossimi impegni?
“Nella prima decade di luglio dovrei correre i 3.000 siepi a livello regionale, poi certamente il 13 sarò a Canelli, sempre in provincia di Asti, per correre la cronoscalata al Santuario dei Caffi, un percorso di 3,5km circa tutto in salita. Ci saranno le partenze scaglionate come nelle crono ciclistiche. Ci sarà da divertirsi”.
