Tutto pronto per la mezza maratona di Vittorio Veneto, in programma domenica 20 marzo alle ore 09.35. Dopo due edizioni annullate a causa della pandemia da Covid-19, finalmente l’evento torna nel calendario, radunando numerosi partecipanti. In campo maschile, occhi puntati sul keniano Peter Nwaniki (1h02’56” di record personale), reduce dal quarto posto dei Societari di cross di Trieste. A contendergli la vittoria il connazionale Eric Muthomi Riungu (personale di 1h04’10) ed il ruandese Jean Baptiste Simukeka (personale di 1h02’24”). Per quanto riguarda gli italiani, i nomi più accreditati sono quelli di Abdoullah Bamoussa (1h05’10” di personale) e Andrea Mason (1h06’17” il personale).
In campo femminile, invece, l’osservata speciale sarà la burundese Cavaline Nahimana, 1h11’59” di miglior prestazione. A caccia del podio anche la keniana Ziporah Wanjiru Kingori (accreditata di un personale di 1h12’21”) e l’etiope Asmerawork Bekele Wolkeba (1h13’19”). A difendere i colori azzurri Valentina Bernasconi (1h18’33”), vincitrice nel 2015 e 2016, ed Erica Franzolini (personale di 1h20’20”). Infine, da segnalare la presenza di due iscritti d’eccezione. La prima è la slovena Helena Javornik, che ha partecipato a tre Olimpiadi ma ora che ha 55 anni non corre più per vincere quanto per divertirsi. Il secondo è il brasiliano Darlan Souza, personal trainer di 40 anni molto famoso in Brasile per la sua professione, che lo ha portato anche a scrivere alcuni libri.