Andrea Zambelli e Nikolina Sustic trionfano nella quarantaseiesima edizione della cento chilometri del Passatore. La croata domina la corsa femminile facendo il vuoto e chiudendo in sette ore, cinquantatré minuti e cinquantasette secondi. Zambelli, invece, stacca nel finale il tedesco Hoffmann e taglia il traguardo con un tempo di tutto rispetto: 6h54’36”. Soltanto terzo Giorgio Calcaterra.
GARA MASCHILE – A prendere sin da subito le redini della corsa è Grantham Lee, che transita per primo già all’intertempo di Fiesole. L’inglese mette alla corda i diretta concorrenti, prendendo sei minuti di vantaggio in poco più di un’ora di corsa. Un ritmo tanto indiavolato che porta al crack. Al trentacinquesimo chilometro, Lee è costretto al ritiro per colpa di un infortunio e lascia il centro del palcoscenico al duo composto da Benedikt Hoffman e Andrea Zambelli, che riescono a prendere vantaggio sul vincitore dello scorso anno Giorgio Calcaterra.
Dopo un appassionante testa a testa il momento della svolta arriva nei venti chilometri finali, con Zambelli che si dimostra più lucido nell’amministrare le proprie forze rispetto al tedesco. Sul traguardo il distacco è abissale, con Hoffman che arriva in preda ai crampi fiaccato dal grande caldo di giornata. A trentasette minuti arriva Giorgio Calcaterra (7h32”04”).
GARA FEMMINILE – Nikolina Sustic, reduce dal successo dello scorso anno, inizia a dettare il ritmo della corsa femminile anche in questa edizione mantenendo per i primi chilometri la stessa andatura degli uomini. Dopo due ore di corsa il vantaggio della croata sulla connazionale Marija Vrajic è già superiore ai dodici minuti. Col passare dei chilometri il distacco si dilata in maniera progressiva sino al trionfo finale in meno di otto ore. Si tratta della quarta affermazione nella cento chilometri per Sustic. Secondo posto finale per l’altra croata Marija Vrajic, terzo per l’azzurra Elisa Vannoni (8h43’15”).