Saranno tre gli azzurri al via della maratona di Siviglia, in programma domenica mattina in una giornata dedicata anche al ricordo di Kelvin Kiptum e del suo allenatore Gervais Hakizimana, scomparsi pochi giorni fa in un incidente in Kenya. Proprio in memoria del primatista mondiale saranno osservati 42 secondi di silenzio. In gara Yeman Crippa, alla seconda esperienza sulla distanza dopo l’esordio di aprile a Milano con 2h08:57, insieme ad Eyob Faniel, autore nel 2020 del tempo di 2h07:19 che per tre anni è stato primato italiano, e Daniele Meucci, 2h09:25 nell’edizione del 2022. L’obiettivo è rafforzare la propria candidatura per una maglia azzurra alle Olimpiadi di agosto a Parigi, in un lotto di pretendenti che comprende anche altri atleti a cominciare dal recordman italiano Iliass Aouani (2h07:16 l’anno scorso a Barcellona), annunciato il 25 febbraio alla maratona giapponese di Osaka, oltre a Nekagenet Crippa (2h07:35 in dicembre a Valencia) e Yohanes Chiappinelli (2h09:46 di personale e decimo ai Mondiali di Budapest). Tra i top runners presenti in Andalusia spiccano nove atleti con un personale inferiore a 2.06 e gli ultimi due vincitori, entrambi etiopi, già scesi sotto 2.05: Asrar Hiyrden e Gadisa Birhanu. Iscritti anche l’eritreo Ghirmay Ghebreslassie, campione mondiale 2015, il francese Morhad Amdouni e lo spagnolo Ayad Lamdassem. Tra le donne favorite l’etiope Azmera Gebru e la keniana Magdalyne Masai.
Maratona di Siviglia 2024: Crippa, Faniel e Meucci al via
Eyob Faniel - Foto Colombo Fidal