La Corsa di Miguel compie vent’anni. A Roma domenica 19 gennaio prenderà il via l’edizione numero ventuno e sono attesi circa diecimila partecipanti tra la prova competitiva e non della lunghezza di dieci chilometri e le passeggiata di tre chilometri. Presente Mario Atzori, malato di Sla, che verrà trasportato sulla joelette, carrozzina tecnologica, da alcuni amici. In gara anche la fondista azzurra Veronica Inglese, che dopo l’operazione ha scelto di ripartire dalla Corsa di Miguel, Francesco Bona che ha vinto nel 2011 ed è salito sul podio in altre due edizioni, e la campionessa italiana della mezza maratona nel 2017 Sara Brogiato.
Come di consueto, però, a dare vita alla Corsa di Miguel saranno le scuole, che in questa edizione sono impegnate nella Strantirazzismo, passeggiata di tre chilometri che prenderà il via dal Ponte della Musica alle 10.45 e arriverà nei pressi dello stadio Olimpico. La Strantirazzismo sarà dedicata quest’anno alla memoria dello storico antirazzista Mauro Valeri ed è incastonata in un progetto più ampio che prevede ulteriori incontri e gare a febbraio e marzo.
La Corsa di Miguel, è bene ricordarlo, nasce nel ricordo di Miguel Benancio Sanchez, maratoneta e poeta argentino desaparecido nel corso della violenta dittatura militare nel paese argentino a cavallo tra anni settanta e ottanta. Sarà Radio Due con la conduttrice Silvia Boschero “infiltrata” all’interno della comitiva a movimentare la giornata all’insegna di sport e cultura: in prima linea anche Rai Sport, che trasmetterà la manifestazione sul canale tematico alla posizione 57 del digitale terrestre in differita. La Corsa di Miguel è promossa dal Club Atletico Centrale, con il patrocinio di Fidal, Uisp, Regione Lazio, Roma Capitale e Ambasciata della Repubblica Argentina, e la collaborazione di Sport e Salute e dell’Istituto per il Credito Sportivo.