Kiyoto Hirabayashi profeta in patria. Il 21enne giapponese ha vinto la maratona di Osaka con il crono di 2h06:18, precedendo l’ugandese Stephen Kissa, secondo in 2h06:22. Sul gradino più basso del podio il giapponese Naoki Koyama (2h06:33), mentre sono scesi sotto le due ore e sette minuti altri due atleti nipponici, ovvero Yuya Yoshida (2h06:37) e Daisuke Doi (2h06:54). Giornata no purtroppo per Iliass Aouani, costretto al ritiro al km 31. L’azzurro ha passato il 15° chilometro in 44:36, ma poi è scivolato per terra a causa dell’asfalto bagnato dalla leggera pioggia, venendo staccato dai battistrada. Una volta esser stato raggiunto dal secondo gruppo, dopo il 30° km con un passaggio di 1h30:25, ha alzato bandiera bianca. Per quanto riguarda la gara femminile, invece, ad imporsi è stata l’etiope Waganesh Mekasha in 2h24:20, davanti alla connazionale Beyenu Degefa (2h24:37). Terzo posto per l’australiana Lisa Weightman (2h24:43).