Va in archivio l’edizione numero 19 de “La Corsa di Miguel”, corsa podistica in programma a Roma organizzata dal Club Atletico Centrale e dall’Uisp in memoria del poeta-maratoneta Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos. Tantissimi i runner al via per cimentarsi con le tre prove (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismot di 3 aperta a tutti) concluse all’interno dello Stadio Olimpico. La prova competitiva ha visto al traguardo 4830 runner (3673 uomini e 1157 donne), nuovo record di arrivati della gara (4712 era il precedente del 2016) e in assoluto sulla distanza in Italia. In gara anche tanti amici-testimonial della Corsa di Miguel: il presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha chiuso in 57:31, l’olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino (44:22 migliorandosi di quasi 3 minuti rispetto allo scorso anno) e l’olimpionica di windsurf Alessandra Sensini (57:29).
In campo maschile, il finanziere Ahmed El Mazoury è succeduto a Floriani nell’albo d’oro, vincendo la gara in 29:35. Dietro di lui il moldavo Prodius Roman (29:48) e al terzo posto l’atleta dell’Aeronautica Militare Francesco Bona (29:55). In campo femminile, invece, la vittoria è di Rosalba Console, che ha bissato il successo dello scorso anno. L’azzurra di maratona ha chiuso in 33:18, entrando allo Stadio Olimpico davanti a Sofiya Yaremchuk dell’Acsi Italia Atletica (33:31) e all’atleta del CS Esercito Elisa Bortoli (34:22). Per quanto riguarda la classifica delle società più numerose, è ancora una volta la Podistica Solidarietà a vincerla con 361 arrivati; secondo posto per i Bancari Romani con 210, terzo per Lbm Sport con 203.