World Rugby, rinviata al 30 giugno la decisione finale sui calendari

La riunione al vertice per riorganizzare il calendario mondiale, convocata da World Rugby a Dublino, alla quale erano presenti i rappresentanti del Sei Nazioni, Championship, British&Irish Lions, Champions Epcr, Premiership, Top 14 e Pro 14,  si è conclusa con un rinvio. Nonostante “il clima di fattiva collaborazione” non si è arrivati ad una soluzione in merito ed è stato stabilito di rinviare al 30 giugno la decisione finale sui calendari. In un comunicato ufficiale diramato da World Rugby si legge: “La pandemia del Covid-19 ha avuto un impatto significativo sui calendari del 2020 e sulle finanze delle federazioni e dei club e tutte le parti in causa hanno convenuto sulla necessita’ di trovare una soluzione di compromesso che permetta alle competizioni nazionali e a quelle internazionali di concludersi con l’anno solare. In assenza di una completa convergenza saranno intraprese ulteriori discussioni e scambi d’informazioni sulla messa a disposizione dei giocatori (da parte dei club n.d.r.)”. Secondo l’ente mondiale della palla ovale, questi aggiustamenti potrebbero permettere di tornare in campo a partire da ottobre.