L’Italia ha ceduto il passo alla Francia, presso lo Stade de France, in occasione del match valevole come esordio al prestigioso Sei Nazioni 2022. Tutto come pronostico, sebbene gli azzurri abbiano lottato duramente e palesato un ottimo stato di forma, così come consapevolezze tattiche consolidate; vittoria francese mediante il risultato di 38-10, che non sminuisce però gli atleti nostrani. Progressi evidenti, infatti, per gli azzurri, per un breve lasso di tempo in vantaggio durante le prime battute della prima frazione; il giovanissimo Menoncello ha firmato infatti una sorprendente meta, a conclusione di una manovra offensiva avvolgente e corale degli azzurri. Ottimo 5-3 italiano, tramutatosi in 7-3 dopo una trasformazione del solito Garbisi, ma reazione repentina e imperiosa dei francesi poco dopo.
Mete infatti di Jelonch e Villiere, con il pubblico successivamente in delirio e la Franca sul 18-10 al termine dei 40′ regolamentari. Qualche errore di troppo dell’Italia in fase di costruzione, comprensibile considerando il forcing costante degli opponenti, con il secondo tempo a senso unico a certificare quanto riportato; punteggio finale determinato principalmente dalle mete di Villiere (nuovamente a segno in ulteriori due occasioni, quindici a questi livelli) e Penaud: 38-10. Azzurri comunque positivi per quanto concerne il rendimento generale, orgogliosi e solidi come possibile; la manifesta superiorità della Francia, del resto, era evidente anche alla vigilia: i transalpini puntano al successo finale al Sei Nazioni.
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