Italia, Rugby Sei Nazioni 2019 - Foto Federugby.it
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La seconda giornata del prestigioso torneo Sei Nazioni 2020 ha decretato un’altra sconfitta per il team italiano, che è caduto contro la Francia con il passivo di 35-22. Dopo la disfatta contro il Galles (43-0), gli azzurri hanno mostrato carattere contro la selezione transalpina, seppur non riuscendo ad imporsi con decisione: l’Italia paga un inizio disastroso, che ha spianato la strada agli avversari.
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IL RESOCONTO
Nel primo tempo la Francia ha spezzato subito l’equilibrio primordiale mediante un letale parziale di 13-0 con Ntamack e Ollivon protagonisti, che ha sin da subito fatto comprendere la differenza sostanziale fra le due squadre in campo. Gli azzurri non hanno lasciato nulla al caso, attuando una rimonta sensazionale sino al 10-13, grazie al tandem Minozzi-Allan. I francesi hanno nuovamente allungato in un secondo momento, per poi chiudere sul 23-10 all’intervallo: mattatore Alldritt.
Il secondo parziale ha presentato il medesimo copione di quello precedente, con Francia in controllo ed Italia recessiva. I francesi sono andati in meta con Serin, strepitoso in azione personale, subendo però anche la realizzazione individuale di Bellini, che ha portato gloria agli azzurri ad un minuto dal termine. Dopo gli 80′ regolamentari, il tabellone ha decretato il successo della Francia sull’Italia, mediante un 35-22 che rispecchia esattamente i valori espressi in campo dalle due compagini.
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