La missione Inghilterra è appena iniziata per l’Italia e c’è già una novità. Questa mattina, l’assistant coach azzurro Giampiero De Carli ha annunciato che ci sarà un cambio nella mischia azzurra per la terza partita del Sei Nazioni 2017. “Abbiamo deciso di richiamare Michele Rizzo e di lasciare a curarsi Dario Chistolini. Per noi è un’occasione per testare il recupero di Michele dopo il grave infortunio e per riaccoglierlo nel gruppo“.
Chistolini ha subito un trauma alla coscia nel match contro l’Irlanda e il team azzurro ha preferito lasciarlo a riposo, permettendogli di continuare le terapie assistito dallo staff medico delle Zebre Rugby, suo club di appartenenza. Rizzo, pilone sinistro dei Leicester Tigers (22 caps con l’Italia), avrà la possibilità di tornare a vestire la maglia della nazionale dopo la sfortunata esperienza alla Coppa del Mondo 2015, quando si procurò il serio infortunio al ginocchio che lo ha messo fuori gioco per lungo tempo.
De Carli, poi, ha voluto spiegare il momento azzurro: “Ripartire dopo due sconfitte così diverse è molto complesso. Abbiamo perso contro l’Irlanda che, in questo periodo, è la terza squadra più forte al mondo e domenica giocheremo contro l’Inghilterra che è la seconda – se non la prima – squadra più forte del mondo. Sappiamo che abbiamo commesso degli errori nelle prime due partite e stiamo lavorando per recuperare questi errori“.
In chiusura, De Carli è tornato sul format del torneo e sui rumors sollevati dalla stampa estera su una possibile estromissione dell’Italia in futuro: “Francamente, non è un discorso che sta in piedi. La cosa interessante, invece, sarebbe allargare il torneo ad altre realtà. Penso, ad esempio, alla Georgia che negli ultimi tempi è cresciuta moltissimo e che nel suo contesto vince le partite abbastanza agevolmente“.